Cento, 5 luglio 2018 – A seguito degli articoli pubblicati sulla stampa locale nel corso delle ultime settimane, contenenti dichiarazioni che insinuano dubbi circa la solidità della Cassa di Risparmio di Cento SpA, il Consiglio di Amministrazione e la Direzione della Cassa intendono ribadire la totale inconsistenza di tali affermazioni improvvide, dannose e senza alcun fondamento.
I dati del bilancio della Cassa di Risparmio di Cento SpA confermano la stabilità della Banca: l’esercizio 2017 si è chiuso con un utile pari a 9,453 milioni di euro e con la ulteriore crescita dei coefficienti di solidità patrimoniale. Al 31/12/2017 il CET1, Common Equity Tier One, si attestava al 13,52%, a fronte di un coefficiente minimo assegnato alla Cassa dalla Banca d’Italia pari al 6,875%.
Nel corso degli ultimi mesi, pur in coincidenza con la trattativa tra la Fondazione e la Banca Popolare di Sondrio, la Cassa non ha mai rallentato nel perseguimento dei propri obiettivi strategici. L’acquisizione di Ifiver ha sancito la costituzione di Cassa di Risparmio di Cento come Gruppo Bancario, in coerenza alla strategia di cercare nuovi margini di redditività nel mercato retail, grazie alle cessioni del quinto dello stipendio offerte da Ifiver, che si affiancano ai nuovi prestiti personali iWish! della Cassa.
Gli investimenti in tecnologia, in incremento nel 2018 e che cresceranno ulteriormente nel 2019, nonché il rimodellamento e potenziamento della struttura organizzativa, sono funzionali a garantire maggior flessibilità e velocità, oltre all’erogazione di un servizio di alta qualità alla clientela come è nella tradizione della Banca.
Infatti, nel 2017 sono stati oltre 4.400 i nuovi clienti che hanno scelto di affidarsi ai servizi di Caricento, ed oltre 2300 solo nel primo semestre del 2018. Pienamente funzionanti e già in utile anche le nuove filiali dell’area Romagna (Faenza e Lugo), aree di espansione della Cassa.
L’accresciuta solidità patrimoniale vede in ulteriore miglioramento i coefficienti di copertura dei crediti deteriorati nel corso del primo semestre 2018; attualmente è in corso un processo di cessione delle sofferenze che porterà la Cassa ad avere un rapporto crediti deteriorati su crediti totali allineato agli standard richiesti dalla BCE.
Sul piano delle sponsorizzazioni, importanti interventi sono stati deliberati, in particolare a favore del territorio centese.
Caricento quindi non si ferma, forte della propria solidità patrimoniale: il Consiglio di Amministrazione, la Direzione e tutto il personale, animati da profondo spirito di squadra, ribadiscono fermamente e con orgoglio la volontà di continuare ad interpretare il ruolo di banca locale in maniera coerente
con il contesto che si prefigurerà, con l’unico obiettivo di generare valore nel tempo per Soci e Clienti.