Il Sindaco di Cento, Edoardo Accorsi, è finito nel mirino della politica locale a causa della sua gestione finanziaria in relazione al contenzioso con l’azienda appaltatrice del Teatro Borgatti. A sollevare l’accusa è la Consigliera Comunale Francesca Caldarone, che ha presentato un’interrogazione urgente evidenziando la gravissima negligenza dell’amministrazione nell’accantonamento dei fondi necessari a fronteggiare la causa legale in corso.
Il Comune ha ricevuto, il 23 dicembre 2024, un atto di citazione ufficiale per una causa di risarcimento danni da parte dell’azienda cui è stato revocato l’appalto per la ristrutturazione del Teatro Borgatti. Un atto che il Sindaco Accorsi ha omesso di comunicare ai consiglieri durante la discussione del bilancio comunale, nonostante una chiara sollecitazione in merito. Ma la critica non si ferma qui: ciò che davvero preoccupa è che l’Amministrazione non abbia previsto un accantonamento delle somme necessarie per far fronte al contenzioso, una grave mancanza che mette a rischio la stabilità finanziaria del Comune.
Secondo la normativa vigente, in particolare il Decreto Legislativo 23 giugno 2011 e il D.Lgs. 267/2000, gli enti locali sono obbligati a riservare dei fondi per le passività potenziali derivanti da contenziosi in corso. L’assenza di tali accantonamenti non solo contrasta con la legge, ma è una manifesta imprudenza che lascia il Comune senza le dovute coperture in caso di esito negativo della causa legale. La consigliera Caldarone ha chiesto chiarimenti urgenti su come l’amministrazione stia gestendo questa criticità finanziaria e se siano stati adottati piani alternativi per tutelare il bilancio comunale.
“Il Sindaco Accorsi sta dimostrando una totale mancanza di responsabilità nella gestione dei fondi pubblici,” ha dichiarato Caldarone. “Non solo ha omesso di informare il Consiglio su un atto di citazione che potrebbe avere conseguenze gravi per il nostro bilancio, ma non ha nemmeno previsto le risorse necessarie per far fronte a questa causa legale. È un comportamento irresponsabile che mina la credibilità della nostra amministrazione e mette a rischio la stabilità economica del Comune.”
Caldarone ha anche richiesto la pubblicazione della documentazione relativa al contenzioso e l’apertura di un dibattito pubblico in Consiglio Comunale per rendere conto della gestione di questa vicenda. La consigliera ha rinnovato, inoltre, la proposta di creare una commissione speciale per monitorare da vicino la situazione del Teatro Borgatti e la gestione dei fondi comunali.
La mancata copertura finanziaria del contenzioso del Teatro Borgatti è solo l’ultimo di una lunga serie di dubbi sollevati dalla Consigliera Caldarone sull’amministrazione Accorsi, che ora è chiamata a rispondere per una gestione dei fondi pubblici che sembra lontana da una corretta e prudente amministrazione.