Il nuovo asilo di Alberone peserà sui conti del comune di Cento e con soldi Pnrr che, ricordiamoci, saranno da restituire, e che non verrà sfruttato dal territorio centese ma sarà solo a favore del comune vicino di Finale Emilia.
Questa amministrazione ha già fatto tagli importanti come quelli legati alla pubblica illuminazione e, dall’altra, ha aumentato le tasse, chiuso uan sezione della materna di Casumaro per mancanza di iscritti (frazione limitrofa ad Alberone), ed ora si appresta a portare avanti la realizzazione di questo asilo che non è altro che un vecchio progetto dell’ex sindaco Piero Lodi.
E’ solo uno spreco di soldi pubblici perché ad Alberone, in quella parte del territorio centese a natalità zero, non vi è necessità di un asilo, sarebbe stato più utile realizzarlo verso Cento o Renazzo o in una frazione più baricentrica così da essere fruibile da più genitori. La scelta di Alberone serve solo per aiutare il comune di Finale Emilia, facendo sobbarcare ai cittadini centesi i costi del mantenimento e delle manutenzioni visto che le rette non coprono mai tutte le spese.