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CALDARONE (FDI): “Ennesima rissa alla stazione di Cento, nel silenzio totale sulla sicurezza del sindaco Accorsi, mentre la città soffre”

DiFONTE COMUNICATO STAMPA

Ago 17, 2024

Ormai troppo spesso, accade che in stazione a Cento, in Viale Iolanda, in Via Matteotti, nei giardini della Carla e persino in centro storico, i residenti debbano assistere inermi a scene da far west.
Tra ubriachi e spacciatori, volano minacce, bottiglie, pugni, tra feriti e macchie di sangue.

Pochi mesi fa, FDI con un ordine del giorno aveva richiesto l’installazione di telecamere per monitorare la città e renderla più sicura, ma mentre il Sindaco Accorsi si autocelebra sui social, decide di investire quasi 1 milione di euro per rifare la gara d’appalto del Teatro, non tenendo in considerazione sicurezza e strade.

E’ indicativo come nella sua epistole contro di me, neanche una parola sia stata spesa dal sindaco Accorsi sul tema degrado e sicurezza nonostante l’aumento di spaccate e furti negli ultimi tre anni.
L’immagine e il futuro della nostra città dipendono anche da quanto la stessa sia curata e sicura e su questo aspetto abbiamo sempre ribadito la necessità di azioni coraggiose e concrete che non sono mai arrivate.
Non ci sono state aperture verso le tante richieste che abbiamo fatto e sono fortemente preoccupata per l’autunno, non sapendo se a causa dei soldi che hanno speso per le nuove assunzioni, dovranno nuovamente spegnere le luci alla sera, quando con la ripresa di scuole e lavoro a pieno regime Cento rischia di essere del tutto una città insicura.

Accorsi, porta avanti la teoria del dialogo e confronto solo a parole, mai nei fatti concreti c’è il nulla, questa è la parola che meglio descrive i contenuti delle risposte del sindaco e i fallimenti dell’ amministrazione Pd e della sua giunta.

Il sindaco, traccia la strada con slogan, promesse e sorrisi sui social, ma nessuna attenzione a questioni fondamentali come il diritto dei cittadini a vivere in sicurezza.

Se la città non viene governata adeguatamente e non le si dà una prospettiva positiva, corre il rischio di diventare un precursore negativo di fenomeni che non si riescono a controllare.

Sindaco, davvero credi che Cento è una città sicura, felice e plurale?
Forse è arrivato il momento di prendere atto che hai sbagliato qualcosa, rassegnando le dimissioni e facendoti aiutare da chi, ha altre priorità per la città anziché abbandonarla.