ieri mattina il Sindaco di Cento ha incontrato una delegazione di occupanti dei PMAR, i moduli abitativi temporanei collocati nel Capoluogo, ad Alberone e a Casumaro per parlare di bollette ENEL. All’incontro era presente un responsabile di Enel, invitato dall’Amministrazione comunale, oltre alla Responsabile Gestione Associata Servizi Socio Assistenziali comunali Roberta Fini. In un’ora scarsa di colloquio cordiale e costruttivo è stato possibile fare chiarezza sulle fatturazioni di energia elettrica ricevute dagli occupanti dei moduli. Grazie alla presenza del tecnico di Enel si è appreso che l’azienda ha già iniziato una attività di verifica dei valori indicati in bolletta ricalcolati sulla base non più di una proiezione dei consumi ma dei consumi reali così come risultanti dalla lettura a fine giugno de contatori. Da questa attività è emersa l’esigenza di una estesa rettifica degli importi che in alcuni casi si riducono anche di un terzo. In altri casi subiscono lievi modifiche ed in un caso solo vedono un ritocco verso l’alto. Nell’incontro si è presa coscienza che l’importo in bolletta è relativo al periodo dall’inizio dell’occupazione dei PMAR sino a fine maggio: dunque nella maggioranza dei casi si riferisce a cinque mesi di utenza. Dal confronto tra le esperienze dei diversi occupanti si è capito, poi, che è necessario un utilizzo più razionale ed efficiente degli impianti di riscaldamento e raffrescamento. Essendo i PMAR esclusivamente elettrici, infatti, la bolletta copre i costi di caldo, freddo, cucina ed illuminazione. Tutti i consumi, insomma, oltre all’acqua. Scorrendo le bollette delle varie famiglie si è notato che gli importi sono molto diversi: dai 700,00 ai 3000,00 euro. Cifre profondamente differenti anche se si tiene conto delle diverse dimensioni del PMAR e dei nuclei famigliari. Segno chiaro che un corretto utilizzo, una temperatura costante ma non molto distante dai 20° durante l’inverno ed un uso del condizionatore responsabile durante l’estate consentono grosse economie. L’Amministrazione si è dunque resa disponibile a verificare se le aziende fornitrici degli impianti possono mettere a disposizione propri tecnici per aiutare i cittadini a capire come meglio utilizzare le strutture. Allo stesso modo i residenti più capaci a programmare i termoconvettori si sono resi disponibili ad insegnare ai vicini i ”trucchi” “salva bolletta”.. Nel corso dell’incontro si è poi discusso dell’incidenza di spese fisse ed imposte sul costo di queste bollette, circostanza che sarà fatta presente alla Regione. Si è infine avviato un percorso volto alla individuazione di “referenti” di zona, una sorta di “caposcala” per rende più sistematiche le piccole manutenzioni necessarie, ripromettendosi tutti future occasioni di incontro periodico. Soddisfatto il Sindaco: “E’ stata una positiva occasione di confronto. La professionalità di Enel che ha recuperato una prima bollettazione non corrispondente ai reali consumi e ancora di più l’esempio virtuoso di vicini di casa più attenti ai consumi hanno offerto a tutti una occasione per ritrovare serenità. Importanti, infine, le dilazioni in 24 mesi senza interesse concordate tra Enel e struttura commissariale”.
©areacentese.com