Di Michele Manni
Alle ore 18 di domenica la Baltur affronta la Broetto alla Kioene Arena di Padova, nel tentativo di chiudere in bellezza un gennaio caratterizzato da alti e bassi, tra infortuni e vicissitudini che hanno impedito ai biancorossi di trovare la continuità necessaria per tenere il passo delle prime della classe. A testimonianza di ciò, la cronaca di una settimana aperta dalla conferma dello strappo agli adduttori di Benfatto, che difficilmente rivedrà il campo prima della fine di marzo, e dal virus influenzale che ha costretto a letto Botteghi, ma proseguita col ritorno in gruppo di Chiera, che domenica farà il suo ritorno in campo a 42 giorni dalla sua ultima apparizione in campionato, col recupero dello stesso Botteghi e con l’ingaggio di Vico. Un movimento, quest’ultimo, che ha senz’altro suscitato clamore per la caratura del giocatore, fomentato l’entusiasmo della piazza e premiato la pazienza della società, che sin dal giorno seguente la partenza di Bianchi si era messa sulle tracce dell’argentino ma che soltanto in settimana è riuscita a coronare un corteggiamento lungo e tutt’altro che semplice. Del resto, se la fiducia in un gruppo che al completo ha ben poco da invidiare alle dirette concorrenti resta immutata e gli ambiziosi obiettivi non sono nel frattempo cambiati, non c’è gara tra “il meno peggio tra quelli rimasti senza squadra” a dicembre e un “top player” a gennaio. Capitan Caroldi e soci s’apprestano dunque a partire per Padova con almeno un centinaio di tifosi al seguito. Di fronte si ritroveranno una Broetto impossibile da sottovalutare poiché già capace di sorprendere Cento nell’unico precedente stagionale tra le due, quando costrinse gli emiliani al primo stop in campionato, violando il parquet del Pala Ahrcos (71-74). Del resto, quella allenata da Massimo Friso, non è un’accozzaglia di sprovveduti ma bensì la settima forza del girone, una squadra che ha già racimolato 18 punti in classifica, 10 dei quali in casa, pur essendo reduce dal passo falso di domenica scorsa sul campo di Iseo. Obiettivi principali della difesa emiliana sono Marco Lazzaro, lungo da oltre 16 punti e 5 rimbalzi di media a partita in 26’, Jean Carlos Canelo e Claudio Nobile, ex di turno. Arbitreranno l’incontro, Antonio Bartolomeo di Cellino San Marco (BR) e Denny Lillo di Brindisi (BR).