NEL POMERIGGIO ODIERNO L’AUTORITA’ GIUDIZIARIA HA CONVALIDATO L’ARRESTO DI UN 43ENNE, OPERATO NELLA SERA DI IERI 1 MAGGIO DAI CARABINIERI DELLA STAZIONE DI SAN BARTOLOMEO IN BOSCO. L’UOMO ERA STATO CONTROLLATO DAI MILITARI CHE STAVANO SVOLGENDO SERVIZI PREVENTIVI NELLA ZONA INDUSTRIALE ED ERA RISULTATO IN POSSESSO DI UNO “SPINELLO”. RICHIESTOGLI DI SPIEGARE IL POSSESSO DELLO STUPEFACENTE, EGLI DAVA CHIARI SEGNI DI PREOCCUPAZIONE, TALI DA FARE RITENERE CHE FOSSE IN POSSESSO DI ALTRE QUANTITA’ DI DROGA. PERTANTO GLI OPERANTI, CON L’AUSILIO DEI CARABINIERI DEL NUCLEO RADIOMOBILE DELLA COMPAGNIA DI PORTOMAGGIORE, PROCEDEVANO ALLA PERQUISIZIONE DEL DOMICILIO DEL SOSPETTATO, UBICATO NELLA ZONA DI ARGENTA, TROVANDOLO IN POSSESSO DI POCO MENO DI UN CHILOGRAMMO DI “MARIJUANA”, DUE DOSI DI “COCAINA” CONFEZIONATA IN PALLINE, VARIO MATERIALE ADATTO AL CONFEZIONAMENTO IN DOSI DELLO STUPEFACENTE, NONCHE’ CIRCA 600 EURO DI BANCONOTE DI VARIO TAGLIO DI CUI EGLI NON SAPEVA GIUSTIFICARE LA PROVENIENZA. ATTESO IL QUADRO INDIZIARIO, LO TRAEVANO IN ARRESTO IN FLAGRANZA DEL REATO DI DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI STUPEFACENTI E, SU DISPOSIZIONE DEL PUBBLICO MINISTERO, LO SOTTOPONEVANO AD ARRESTI DOMICILIARI. IN ESITO ALL’UDIENZA CON RITO DIRETTISSIMO, L’IMPUTATO HA PATTEGGIATO LA PENA DI UN ANNO DI RECLUSIONE E MULTA DI EURO 3.000, VENENDO RIMESSO IN LIBERTA’.