La giunta comunale ha approvato l’intitolazione a Monsignore Salvatore Baviera della piazzetta antistante la Basilica di San Biagio ubicata in via Ugo Bassi.
Un atto proposto tra l’altro dalla Commissione Toponomastica già nel corso della sua prima riunione e capace di catalizzare il sentimento della comunità e la richiesta proveniente da più parti di un fattivo attestato al servizio del religioso.
«È giusto e doveroso omaggiare la memoria di Monsignore Salvatore Baviera, verso il quale serbiamo la gratitudine per i 50 straordinari anni di attività pastorale a Cento – afferma il sindaco Fabrizio Toselli -. È stato una figura di riferimento della storia e della vita della nostra città, capace di lasciare un segno profondo. Il luogo scelto quale ‘Piazzetta Monsignore Salvatore Baviera’ è particolarmente emblematico: prospiciente la ‘sua’ San Biagio».
La scomparsa di questa importante figura risale all’’11 gennaio 2016: poiché la legge prevede che “nessuna strada o piazza pubblica può essere denominata a persone che non siano decedute da almeno dieci anni”, è stato richiesto parere alla Prefettura, che si è espressa favorevolmente sull’avvio dell’iter di intitolazione.