A partire dal 17 luglio sarà possibile fare domanda per il bonus nido 2017, la nuova misura prevista dall’ultima finanziaria rivolta ai genitori dei bambini nati dal 1 gennaio 2016 e regolarmente iscritti a un nido pubblico o privato autorizzato per legge.
Il bonus è di un massimo mille euro, erogati mensilmente in rate da 90,91 euro (fino a un massimo di 11 mesi). Non può essere erogato a chi frequenta gratuitamente i nidi e nel caso la retta fosse inferiore a 90,91 euro mensili verrà corrisposta la cifra effettivamente pagata. Per i bimbi già iscritti al nido sarà riconosciuto l’intero importo spettante a partire dal 1° gennaio 2017, data di entrata in vigore delle norme che hanno introdotto il contributo.
In alternativa il bonus può essere richiesto per il pagamento dell’assistenza, presso la propria abitazione, per i bimbi della stessa età affetti da gravi patologie croniche (in questo caso la somma sarà invece versata dall’Inps in un’unica soluzione).
Il beneficio spetta ai genitori di bambini nati o adottati dal 1 gennaio 2016. Non è previsto alcun limite di reddito massimo, quindi non occorre richiedere la dichiarazione Isee. Il beneficio è riconosciuto a residenti in Italia, con cittadinanza italiana o comunitaria, e agli extracomunitari in possesso del permesso di soggiorno di lungo periodo o di una delle carte di soggiorno per familiari extracomunitari. Diritto al bonus anche peri cittadini stranieri aventi lo status di rifugiato politico o lo status di protezione sussidiaria.
Contrariamente al voucher nido e baby sitting (che resta in vigore anche per il 2017) per usufruire del nuovo bonus nido non è necessario rinunciare al congedo parentale facoltativo e si può essere sia madri lavoratrici sia casalinghe. I due bonus inoltre non sono incompatibili fra di loro, ma le due prestazioni non possono sovrapporsi (il bonus nido, dunque, non può essere richiesto per gli stessi mesi già coperti dal voucher nido e baby sitting e viceversa).
Il Bonus è inoltre cumulabile con altri benefici quali ad esempio il bonus bebè.
La domanda potrà essere presentata dal prossimo 17 luglio e fino al 31 dicembre 2017 (fino ad esaurimento delle risorse disponibili) con le seguenti modalità: on line tramite i servizi telematici dell’Inps (attraverso un apposito format che verrà pubblicato sul sito www.inps.it prima del 17 luglio); via telefono chiamando il Contact Center dell’istituto al numero verde 803.164 gratuito da rete fissa o il numero 06164.164 da rete mobile (con tariffazione a carico); di persona rivolgendosi a un patronato.