“Noi non ce la facciamo più”.C’è tutta l’esasperazione di una storia che sembra non avere fine nelle parole di Barbagallo, responsabile dell’Associazione tutela del consumatore. Ormai da quattro anni gli abitanti convivono, a loro malgrado, con una fogna a cielo aperto al Penzale in via Vivaldi e in via Pergolesi: Più che un canale, una vera e proprio fogna.
Per fortuna c’è l’aria condizionata…. Ci troviamo a fare i conti con una situazione igienica insostenibile. Per non parlare della puzza, è insopportabile».Insomma, qualcuno deve intervenire al più presto per risolvere questa situazione. E su questo punto, Antonino Barbagallo sbotta: « il Comune da priorità a operazioni di “facciata”, si fanno belli per l’apparenza, e a noi che paghiamo le tasse ci trattano come cittadini di serie C». Nel novembre 2013, qualcosa sembrava essersi finalmente mosso: « – spiega Barbagallo – il Sindaco dichiarava che al più presto avrebbe convocato un tavolo con consorzio e Hera,. Le ragioni non le conosco, ma l’incontro non è avvenuto.
Poiché – afferma Barbagallo – raccoglie i liquami di via Giordano, ecc …… provoca fetori e odori nauseabondi e la presenza di ratti e insetti di vario tipo, le acque luride non possono essere riversate sul canale, ma esistono delle precise leggi e normative, nonché particolari regolamenti comunali, che impongono di scaricare le acque nere in determinate condizioni e nei modi prestabiliti e conformi alle vigenti normative igienico sanitarie.
“Il problema è che il Sindaco Lodi, resta inerme di fronte ad un disastro ambientale” e in quanto Autorità sanitaria Locale, non può “ chiamarsi fuori”e ha il compito di affrontare questa situazione. Una situazione diventata non solo irrespirabile, ma anche insostenibile soprattutto per gli abitanti, che sono costretti a restare chiusi in casa per l’insopportabile fetore e zanzare che, specie nelle ore serali, invade ogni angolo della casa. C’è chi registra gravi problemi di salute, difficoltà respiratorie, allergie. E’ tanta la disperazione di chi abita in queste zone, E’ davvero vergognoso. Aspetterò i tempi tecnici che mi consente la legge per avere risposte positive o sarò costretto di presentare un esposto- denuncia alla procura della Repubblica di Ferrara nei confronti di una catastrofe ecologica provocata, secondo quanto dimostratovi, dallo stesso Comune di Cento.