Sarò presente domani, davanti alla Rocca di Cento alle 16.30, al presidio convocato dal comitato civico cittadino a sostegno del Pronto Soccorso. Ho già detto in diverse occasioni che ben vengano le varie mobilitazioni che si sono venute a creare in queste settimane, a maggior ragione quelle che sono nate dall’aggregazione spontanea dei cittadini come in questo caso e, per di più, riconoscendosi in quello spirito unitario e slegato dall’appartenenza politica come richiesto dal Presidente del Consiglio Comunale Veronesi e dal sottoscritto. Sarò presente per questo motivo: perché rappresento tutta la cittadinanza, nessuno escluso, e per dire che la mia posizione è chiara e sta continuando il nostro impegno quotidiano. In questi giorni ho sentito ovviamente tante posizioni diverse, tante idee, tante voci. Voglio dire che è giusto che un tema come quello della sanità muova il dibattito in città, ribadisco solo: lo si faccia con grande senso di responsabilità, con attenzione per evitare di eccedere e e generare semplificazioni e panico. Con la salute non si scherza, e non lo si deve fare neanche nel dibattito pubblico. Lo stato dell’arte è quello che ho descritto lo scorso 11 aprile, quando ci siamo ritrovati con un presidio molto partecipato davanti all’Ospedale. Era necessario fare chiarezza e mostrare che l’Amministrazione e la città tutta sono presenti su questo tema. Il lavoro quotidiano prosegue con modalità che non hanno a che fare però con proclami roboanti o rimpalli costanti.
La Regione ha peraltro recentemente annunciato un investimento da oltre 7 milioni sul nostro Ospedale, interventi che erano necessari e che come amministrazione abbiamo lavorato sin dai primi giorni del nostro insediamento. Bene che siano stati annunciati ufficialmente. Sulla riorganizzazione dell’emergenza urgenza è stata convocata una nuova CTSS per i primi giorni di maggio, sino a quella data continuerà il nostro impegno e da lì potremmo vedere le cose con la necessaria chiarezza e ufficialità. Rimango fiducioso e invito tutte e tutti a ritrovarci, insieme e senza divisioni, per ribadire ancora una volta l’importanza del presidio del PS per la nostra città.