L’Amministrazione Comunale intende promuovere e sostenere il progetto ‘Casa del Volontariato’, mettendo a disposizione una parte dell’immobile di via Falzoni Gallerani n. 18-20, in comodato d’uso fino al 31 dicembre 2022, agli Enti del Terzo Settore. L’obiettivo è valorizzare la cooperazione con altri soggetti pubblici e privati e la promozione della partecipazione all’attività amministrativa da parte di enti ed associazioni operanti sul territorio, con lo scopo di coinvolgere la cittadinanza, anche in forma associata, nelle attività assistenziali, sociali, ambientali e di educazione ambientale, scolastiche, didattiche, culturali, ludico-ricreative, di socializzazione e aggregazione.
«Un importante impegno di questo mandato della giunta Toselli è stato rispondere alla domanda delle associazioni di avere una Casa in cui potersi insediare e poter svolgere il loro ruolo aggregativo, di offerta di servizi e coinvolgimento dei cittadini – afferma Matteo Fortini, assessore all’Associazionismo e Volontariato -. Abbiamo individuato un edificio adatto che siamo sicuri diventerà un punto di riferimento per tutto il Comune di Cento, diffondendo l’importante cultura del volontariato e dell’associazionismo, uno dei fondamenti per una società sana e felice. Il bando premierà il progetto che unirà più associazioni e proporrà l’uso più efficace degli spazi a favore di tutti. Una risposta peraltro alle associazioni che hanno subito il duro colpo del terremoto perdendo gli spazi che abitualmente usavano».
La giunta ha dunque dato mandato agli uffici di individuare, mediante una procedura ad evidenza pubblica, gli enti e/o associazioni cui assegnare successivamente gli spazi: organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, reti associative, società di mutuo soccorso, associazioni, riconosciute o non riconosciute, fondazioni e altri enti di carattere privato diversi dalle società, costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, mediante lo svolgimento di una o più attività di interesse generale in forma di azione volontaria. Per consentire la più ampia partecipazione a tale procedura sarà estesa anche, e preferibilmente, a forme aggregative quali associazioni di associazioni già esistenti o aggregazioni/associazioni temporanee “di scopo”, che permettano la collaborazione tra organizzazioni non profit di diversa natura giuridica.
Saranno garantiti principi di parità di trattamento, di trasparenza, di pubblicità e accesso alle informazioni, a far data dall’1 gennaio 2020. Sarà requisito imprescindibile per la partecipazione alla selezione di assegnazione l’assenza di debiti nei confronti del Comune di Cento. Verranno inoltre stabiliti dei criteri, una parte riguardanti il “curriculum” dei partecipanti, fra cui i rapporti intrattenuti con gli istituti scolastici nell’ultimo triennio; la tipologia, rilevanza e quantità di attività svolte a favore delle fasce deboli (anziani, disabili, bambini) nell’ultimo triennio, in particolare sul territorio comunale; la tipologia, rilevanza e quantità di manifestazioni di carattere culturale e sociale organizzate sul territorio nell’ultimo triennio e ripetitività delle stesse; la tipologia, rilevanza e quantità di collaborazioni tenute con altre associazioni del territorio; allo stesso tempo si chiede di proporre un progetto per il futuro, con le attività che si intendono promuovere a favore della cittadinanza; la presentazione di un piano economico finanziario che attesti la capacità dell’associazione o dell’ente di finanziare e mantenere le attività svolte e da svolgersi, di rispettare gli oneri di manutenzione ordinaria, pulizia e custodia degli spazi che saranno concessi in comodato e rimborso, pro quota, delle relative utenze.