Lettera in Redazione
Mittente:!
Voglia di Gusto!
di Gambazza Scilla!
via Matteotti, 30/A!
44042 Cento (FE)!
Destinatario:!
CMV servizi!
via B. Malamini, 1!
44042 Cento (FE)!
tari@cmvservizi.it! !
Oggetto: reclamo relativo alla tariffa dei rifiuti! !
Sono la titolare del negozio Voglia di Gusto che vende prodotti alimentari senza glutine.! !
Con la presente volevo segnalare che trovo nel mio caso la tariffa di gestione dei rifiuti davvero
esagerata in quanto pago quasi 800 euro all’anno per un negozio di 60 metri quadri. Ma andiamo
con ordine.! !
Il mio negozio, nonostante sia assimilato come tariffa ad un negozio di generi alimentari,
praticamente non produce rifiuti organici. I prodotti alimentari che vendo sono tutti prodotti
confezionati e i pochi ed eventuali prodotti scaduti vengono ritirati e rimborsati dalle aziende
produttrici, tanto che fino a poco tempo fa gli alimenti senza glutine erano equiparati ai farmaci.! !
Ho chiesto di avere lo sconto sulla tariffa in base ai benefici riservati a chi fa raccolta della frazione
umida, ma mi è stato detto che non posso aderire all’iniziativa perchè non produco rifiuti umidi,
perciò, ad un eventuale controllo, i benefici mi sarebbero stati revocati. Quindi da una parte si
prende atto che non produco rifiuti umidi, dall’altra non c’e’ modo di avere una tariffa coerente con
la mia attività.! !
Il mio negozio produce come rifiuti praticamente solo imballaggi di cartone che, tra l’altro, porto
personalmente in discarica in quanto il ritiro degli imballaggi in strada avviene quando il mio
negozio è ancora chiuso. Tralasciamo il fatto che oltre al danno di non usufruire del servizio
raccolta cartoni, c’e’ la beffa che non mi viene scontato neppure un euro per quanto portato in
discarica, a differenza di quello che mi era sempre stato riferito, cioè che ci sarebbe stato uno
sconto proporzionale alla quantità dei rifiuti portati.! !
Volevo sottolineare anche quanto scritto sul sito della CMV servizi: “Le tariffe per la gestione del
servizio rifiuti sono approvate dal Comune e rispondono a tre principi fondamentali: sostenibilità
ambientale, perché auspica comportamenti virtuosi rispetto all’ambiente, sostenibilità economica,
con un equilibrio fra entrate ed uscite, ed equità contributiva, poiché si paga solo per il servizio
effettivamente fornito;”, e anche: “A partire dal 01/01/2015 sono in vigore sistemi di misurazione
della quantità dei rifiuti prodotti e conferiti dalle utenze in maniera da rapportare la tariffa al servizio
effettivamente svolto e ai costi di gestione.”! !
Visto che non produco rifiuti organici, visto che non usufruisco del servizio di ritiro degli imballaggi,
vi chiedo come devo procedere per avere una tariffa giusta e adeguata ai rifiuti prodotti dalla mia
attività.! !
Grazie.! !
Cento, 23/04/2015!
Scilla Gambazza