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Grande lavoro per la Polizia di Stato nei primi giorni del nuovo anno

DiGiuliano Monari

Gen 4, 2015

poliziaArrestato dalla Polizia di Stato un giovane nigeriano per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Alle ore 10.50 del 3 gennaio, presso i giardini del grattacielo in questa via della Costituzione, personale della Polizia di Stato di Ferrara, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna Orientale, scorgeva tre uomini di colore in atteggiamenti sospetti. Al momento del controllo i medesimi salivano repentinamente a bordo di biciclette dandosi alla fuga. Due dei fuggitivi si dileguavano mentre un terzo, dopo essersi disfatto di un involucro, cadeva dalla bicicletta all’interno del parco, tentando poi un’ulteriore fuga a piedi, ma inseguito dagli operatori della Polizia di Stato veniva bloccato e quindi recuperato l’involucro lanciato poco prima.

L’oggetto recuperato risultava essere una calza in tessuto contenente nove ovuli del diametro di 3 cm cadauno, avvolti in cellophane trasparente, contenenti a sua volta sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo pari a gr. 89.658. Il soggetto identificato per un ventiquattrenne nigeriano, veniva quindi perquisito e, all’interno del proprio borsello, venivano rinvenuti ulteriori 14 ovuli simili ai precedenti per un peso complessivo pari a gr. 151, la somma di 49.50 euro e un telefono cellulare pertinente al reato.

 

Denunciato dalla Polizia di Stato per il reato di tentato furto aggravato un diciannovenne rumeno.

Alle ore 13.56 personale della Polizia di Stato interveniva presso un negozio di abbigliamento sito in questo centro cittadino, in quanto il gestore aveva fermato un  uomo resosi responsabile del reato di tentato furto aggravato.

Sul posto il personale della Volante della Polizia di Stato prendeva in consegna dal titolare del negozio un diciannovenne rumeno, il quale, poco prima era stato sorpreso con capi di vestiario per un valore di 109,60 euro, occultati nella propria borsa, ai quali erano state asportate le placche antitaccheggio, mediante l’utilizzo di una pinza trovata ancora in suo possesso.

In compagnia del fermato vi era altra persona che invece è riuscita a far perdere le proprie tracce, portando con sé merce per un valore di circa 70 euro.

 

La Polizia di Stato denuncia in stato di libertà un tunisino per non avere ottemperato all’espulsione del Prefetto e dell’Ordine del Questore.

Alle ore 13.00 personale della Polizia di Stato interveniva presso il locale Ospedale Sant’Anna di Cona, ove era presente un quarantaquattrenne tunisino, appena dimesso in esito ad un precedente ricovero dovuto ad una caduta in bicicletta.

Gli Agenti accompagnavano il soggetto sprovvisto di documenti in Questura, dove da rilievi foto dattiloscopici con riscontro AFIS risultava a suo carico una Espulsione dal territorio nazionale con Ordine del Questore.

Per quanto sopra il soggetto veniva indagato in stato di libertà dagli operatori della Polizia di Stato ai sensi dell’art. 14 comma 5 quater del D.Lgs 286/98.

 

 

 

Denunciato dalla Polizia di Stato un marocchino per il reato di tentato furto aggravato.

Alle ore 16.35 personale della Polizia di Stato interveniva presso il supermercato Ipercoop sito all’interno del Centro Commerciale Il Castello, dove poco prima era stato fermato un  uomo resosi responsabile del reato di tentato furto aggravato.

Sul posto gli Agenti della Polizia di Stato prendevano in consegna un trentatreenne marocchino che,  dopo essersi recato all’interno di un camerino di prova con un scatola contenente un paio di scarpe del valore di 45.90 euro, gli asportava la placca antitaccheggio e le calzava, riponendo poi nuovamente la scatola negli scaffali con all’interno le sue vecchie scarpe.

Successivamente il soggetto tentava di oltrepassare la barriera delle casse senza pagarne il corrispettivo.

Al momento del fermo lo straniero faceva cadere a terra una pinza con la quale probabilmente aveva divelto la placca antitaccheggio.

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