Di Giuliano Monari
Stanotte tre malviventi hanno preso di mira il bar Blak&White di via Ferrarese: obiettivo le macchinette del videopoker. Il trio, dopo aver preso un tombino di cemento dalla strada, usandolo come ariete, ha sfondato una delle vetrate del Bar Black&White di via Ferrarese all’angolo con via Pisacane a Cento per rubare i videopoker. Rapina andata a finire male per uno dei tre che è stato arrestato. Erano le 3 e 40 e i tre, pensando di non essere notati, dopo aver sfondato la vetrata sono entrati all’interno del bar, hanno raggiunto le macchinette del videopoker e le hanno trafugate all’esterno. Il tutto, per loro sfortuna, è stato notato da un cittadino che ha immediatamente dato l’allarme ai carabinieri che si sono portati sul posto in pochissimi minuti. I ladri, intanto, stavano trasportando a spalla le macchinette nella campagna circostante per poi, con calma e protetti dalle tenebre, forzarle per rubare i soldi contenuti all’interno. Ma la festa programmata dai tre malviventi è stata bruscamente interrotta dalla pattuglia dell’aliquota Radiomobile di Cento che, nel frattempo, si era portata sul posto e, con la massima circospezione, aveva già individuato il trio, notando che stava allontanandosi per i campi. A quel punto i militari sono entrati fulmineamente in azione tentando di catturare tutti e tre gli individui. Purtroppo solo uno è stato arrestato. Dopo un breve inseguimento a piedi e una non semplice cattura. Il soggetto, infatti, vistosi braccato dai due carabinieri, ha tentato il tutto per tutto per sfuggire alla cattura, addirittura reagendo pesantemente nei confronti dei militari cercando di resistere all’arresto, tanto che i due carabinieri hanno dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso. A causa delle ferite subite ne avranno per 15 e 20 giorni rispettivamente. Gli altri due complici invece sono riusciti a sfuggire alla cattura dandosi alla fuga a piedi nella notte attraverso i campi. Il fatto è successo questa notte ed è solo grazie alla segnalazione di un cittadino che ha notato i movimenti sospetti dei tre figuri che si aggiravano circospetti all’esterno del locale, avvertendo subito il 112, che i carabinieri sono riusciti ad arrestare uno dei tre. In questo caso il cittadino si è rivelato il ‘terzo’ carabiniere nella scena del delitto. Nel frattempo è scattata la caccia all’uomo nei confronti degli altri due malviventi. I carabinieri infatti stanno setacciando il territorio alla ricerca degli altri due complici. Per l’uomo arrestato, O.I. Classe 92 originario della Romania, dopo le formalità di rito nella caserma del Comando Compagnia di via Bologna, si sono spalancate le porte del carcere dell’Arginone di Ferrara, dove è stato accompagnato dopo essere stato dichiarato in arresto per rapina impropria, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Ora si trova in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.