Bevilacquese bella e sfortuna, potremmo riassumere così la partita casalinga di oggi dei ragazzi di Mister Battaglioli che perdono 2 a 0 contro il ben più navigato Mesola che appunto si impone con le reti di Tirsu (al minuto 30 del primo tempo) e di Roma (al 10° della ripresa).
Un Bevilacqua che, almeno fino al raddoppio degli ospiti, avrebbe meritato il pareggio per la mole di gioco profusa anche se non sempre i “canguri gialli” sono stati cinici sotto porta, qualità indispensabile nel calcio di oggi giorno.
Primo tempo caratterizzato da buoni ritmi e occasioni da ambo le parti. Per i padroni di casa è Cinelli che al minuto 25 avrebbe sui piedi il tiro per portare in vantaggio i suoi ma il portiere Cavalieri del Mesola non si fa cogliere impreparato. Qualche minuto prima Gelli (Mesola) aveva impensierito il Bevilacqua con un colpo di testa assai pericoloso.
Cinelli si dimostra essere la spina nel fianco della difesa dei rossi di Mister Gregnanini anche nel secondo tempo, nonostante non ci sia nessuno dei suo a supportarlo sulla fascia sinistra.
Gli animi sugli spalti – e anche in campo – si surriscaldano al minuto 7 del secondo tempo dopo una serie di discutibili decisioni dell’arbitro che non sembra voler sanzionare il gioco un po’ ruvido degli ospiti.
Una sconfitta che comunque non demoralizza i sostenitori del Bevilacqua che, almeno nella partita odierna, ha le sue scusanti nell’impiego di numerosi giovani che ancora si devono fare le ossa e nelle assenza di alcuni elementi chiave.
Da incorniciare la prestazione di Leonardo Zingaro che soprattutto nel secondo tempo ha cercato di prendere per mano i suo compagni in un forcing che purtroppo non ha prodotto goal, ma si è dimostrato, nonostante il passivo, uno dei pilastri della difesa