Bondeno capofila nel settore della sicurezza partecipata. Per la prima volta un Comune ottiene il riconoscimento – con decreto prefettizio – degli Osservatori volontari per la sicurezza, un gruppo di volontari che, agendo in sinergia con le forze dell’ordine, sorveglieranno il territorio segnalando le situazioni di rischio. I volontari sono pronti a a scendere in strada già dalla prossima settimana. Questa mattina la firma di convenzione e ordinanza. Grazie a Paolo Pincelli, guida della squadra, e a tutti i suoi uomini. A tutti i malintenzionati deve essere chiaro che Bondeno è un comune vigilato palmo a palmo e che ogni reato non passerà impunito. Puntiamo all’obiettivo del crimine-zero.
Volontari di Bondeno pronti – dalla prossima settimana – a sorvegliare il territorio. E’ partito ufficialmente oggi il progetto di sicurezza partecipata “Osservatori Volontari Bondeno”, che ha (unico caso in Emilia Romagna) l’approvazione della prefettura di Ferrara e del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Questa mattina, infatti, a palazzo municipale il sindaco Fabio Bergamini, il comandante della polizia municipale dell’Alto Ferrarese Stefano Ansaloni e il team di osservatori guidato da Paolo Pincelli hanno apposto la firma congiunta alla convenzione – già approvata ieri in giunta – che regola i rapporti tra l’associazione di volontari e l’amministrazione. Bergamini ha poi firmato l’ordinanza con la quale formalizza la volontà della giunta di affidarsi all’associazione “Osservatori volontari di Bondeno” per i servizi di sicurezza partecipata. Gli osservatori riconosciuti dalla prefettura sono dieci, ciascuno munito di gilet catarifrangente, stemma distintivo e tesserino (nominale) di riconoscimento. Tutti sono assicurati, e il costo della polizza sarà sostenuto dall’amministrazione.
“Oggi segniamo un momento importante sul tema della sicurezza pubblica e della lotta al degrado – dice il sindaco Bergamini – . Siamo fieri di esserci fatti capofila di un percorso che riteniamo efficace e decisivo: il futuro della sicurezza è la partecipazione. Più occhi vigili sul territorio sono alibi in meno per il crimine. A tutti i malintenzionati deve essere chiaro che Bondeno è un comune vigilato palmo a palmo e che ogni reato non passerà impunito. Puntiamo all’obiettivo del crimine-zero”.
“Siamo pronti a partire – ha detto Pincelli -. Ci muoveremo a gruppi di 2-3 e tutti i nostri servizi saranno concordati con Comune e polizia municipale con i quali siamo in costante contatto e ai quali trasmetteremo mensilmente il nostro calendario di uscite, condiviso. La nostra è un’attività di osservazione e segnalazione. Lavoriamo in piena intesa con le forze dell’ordine”.