“Da tempo – spiega Toselli – ricevo richieste e sollecitazioni da parte di cittadini e associazioni per propormi alla guida del territorio comunale centese.
Sciolgo ora le riserve per due ordini di motivi. – Posso dire terminato il mio mandato nel Comune di Sant’Agostino. Il programma elettorale del 2014 fondava su due obiettivi da perseguire in un biennio: ricostruzione e fusione. La ricostruzione è stata completamente impostata. La fusione è ormai un percorso in atto: l’assemblea legislativa ha già nominato i relatori del progetto di legge e presumibilmente a ottobre si andrà a referendum. Entrambi gli obiettivi sono già stati centrati in coerenza con l’impegno assunto con gli elettori. – Tutto il mio bagaglio di esperienza non sarà disperso, ma messo al servizio del Comune di Cento. Con la certezza, proprio in virtù di essa, che dal giorno dopo le elezioni potrei cominciare a lavorare per valorizzare le enormi potenzialità di Cento e delle sue frazioni e dare il via a un percorso nuovo. A chi si chieda del rapporto con i partiti politici e con quello da cui provengo, in particolare, posso immediatamente anticipare che questo progetto nasce dalla volontà di superare le dinamiche di partito e schieramento. Il terremoto, facendo saltare tutti gli schemi, ci ha insegnato che la prima regola è stare vicino alla gente e rispondere alle loro esigenze, al di là delle ideologie. Le persone che daranno vita al nuovo e innovativo disegno concepito per il territorio hanno come denominatore comune la volontà di mettere al centro la qualità della vita della comunità, il buonsenso e la competenza. Non si perderà neppure un minuto a parlare di politiche nazionali, ma le energie saranno impiegata nelle soluzioni ai problemi della città.