Di Franco Vergnani
La Rocca di Cento riapre le sue sale alle mostre e lo fa confrontando l’arte, l’artigianato e l’architettura in due spazi espositivi attigui ma separati.
Inaugurata ieri (sabato 26 luglio) una interessante mostra che vede protagonisti Gian Francesco Costa architetto centese (1892-1933) e la moglie di origini bolognesi Laura Emiliani pittrice (1893-1945). In entrambi i casi, si tratta di una documentazione ricca e di grande suggestione, fra i progetti dei tanti edifici progettati e realizzati da Francesco Costa e i dipinti della signora Laura, oltre che hai suoi bellissimi taccuini di disegni. Nei sotterranei dello stesso fortilizio centese, è già in visione da qualche tempo la mostra del maestro liutaio Benito Tosello, che oltre alle sue “creature” musicali in forma di violini, viole e manufatti di grande abilità tecnica, vengono messe a disposizione del pubblico anche la visione delle sue opere pittoriche e degli assemblaggi, che ci portano alla memoria artisti di fama mondiale come ad esempio Fernandez Arman. In entrambi i casi, le due iniziative meritano attenzione e un’attenta analisi visiva il resto lo fa l’emozione di trovarsi di fronte ad opere di notevole impatto artistico. le mostre sono visitabile il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 19.30 per ogni eventuale informazione: Ufficio Cultura del comune di Cento 051 6843334 email:cultura @comune.cento.fe.it
