Egregio signor Sindaco e Signori del la Giunta,
con la presente comunico le mie di missioni da membro del la Consulta di Alberone, i n quanto ritengo con molta franchezza perfettamente inutile la mia partecipazione alle attività del la stessa, visto che di fatto, già da tempo, qualsiasi parere e segnalazione offerta al la Vostra attenzione non viene presa i n alcuna considerazione.
La mia decisione in particolare viene presa a seguito dell’ultima ennesima inversione di marcia che la Vostra Amministrazione ha ufficializzato durante l’assemblea del 10 Luglio scorso.
Non contesto le idee in sé, pur lontane dal le mie personali , ma i tempi e metodi che i I Comune sta uti I i zzando nei confronti del Paese; l’impressione chiara e profondamente radicata anche nella cittadinanza, di cui ho voluto fino ad oggi essere portavoce, è che l’Amministrazione Comunale stia gestendo il destino di un’intera frazione a proprio comodo e piacimento, cambiando di volta in volta direzione a seconda del le proprie convenienze (e di quel le del Capoluogo) senza tenere in alcuna considerazione le necessità, i bi sogni reali del I a seppur poco numerosa popolazione A I beronese.
La sensazione che si voglia fare politica economica anziché sostenere e ascoltare i bisogni del le persone (non solo demolire, chiudere, i solare) è oggi davvero forte.
Se le scelte sono sempre unilaterali e non c’è possibilità di cooperazione, non ha senso conti nuare a far parte della Consulta, che oramai ha unicamente funzione di parafulmine locale dell’Amministrazione.
Con osservanza
Sonia Ferri