Lo scorso fine settimana i Carabinieri del Comando Provinciale sono stati impegnati, nell’ambito di un servizio coordinato di controllo del territorio disposto in tutta la provincia, in molteplici presidi nella città ed in tutta la provincia per prevenire e contrastare i fenomeni criminosi maggiormente presenti sul territorio. Molte decine i posti di controllo effettuati da tutte le Compagnie con attività capeggiate anche direttamente dai comandanti di Compagnia. Elevato l’impegno dei militari nei controlli alla circolazione stradale e, peraltro, non sono mancati risultati determinanti per garantire la maggior tranquillità alla popolazione. Nell’operazione i Carabinieri hanno impiegato 58 automezzi e, complessivamente, oltre 120 uomini. Sono stati controllati oltre 300 autoveicoli, identificate circa 600 persone, delle quali 75 straniere. 2 i soggetti tratti in arresto per furto. L’abuso di alcol alla guida ha comportato il ritiro di 2 patenti e la segnalazione all’Autorità Giudiziaria di un 22enne ed un 39enne. 63 i vari locali ed esercizi pubblici controllati. Particolare attenzione, altresì, è stata rivolta anche al contrasto ed alla repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti e contro l’abuso di droghe in genere ed un 45enne, P.B., censurato, residente nel copparese, è stato tratto in arresto per coltivazione ed illecita detenzione, fini spaccio, di sostanze stupefacenti tipo marijuana con sequestro di ben 21 piante di cannabis indica ed 81 grammi di marijuana. I Carabinieri, inoltre, in Cento, hanno recuperato 18 biciclette di provenienza furtiva, occultate a bordo di un furgone ed arrestato, in flagranza, un 75enne, censurato, del luogo, successivamente rimesso in libertà, su disposizione dell’A.G. ai sensi dell’art. 121 delle Disposizioni attuative del C.P.P. Hanno dato esecuzione, inoltre, alla misura custodiale agli arresti domiciliari, emessa dal Gip del Tribunale di Bologna a carico di un imprenditore 44enne residente a Poggio Renatico, indagato per impiego di danaro, beni o utilità di provenienza illecita, trasferimento fraudolento ed intestazione fittizia di quote societarie, già colpito dall’ordinanza emessa dal Tribunale di Napoli il 19 u.s. L’autovettura Fiat Uno oggetto di furto in Cento è stata recuperata, e restituita all’avente diritto, dai Carabinieri nel centro abitato di Sant’Agostino.