Di Giuliano Monari
Si sono vissuti momenti di grande paura ieri pomeriggio in via Alberelli a Corporeno per un incendio scoppiato in una abitazione al civico 4 ieri pomeriggio alle 14. L’incendio è scoppiato nella parte retrostante di una villetta ed ha distrutto quasi completamente un capanno, incendiato una Remault Clio e ha seriamente danneggiato la parete posteriore della casa e un’altra vettura, una Citroen C3. Il coraggio di un finanziere salva i due anziani abitanti.Ad accorgersi del fumo e delle fiamme che si levavano alte sul retro nell’abitazione un maresciallo della Guardia di Finanza in forza al Comando di Cento che stava rientrando al lavoro dopo la pausa pranzo. La coincidenza dello scoppio dell’incendio con il passaggio del finanziere davanti alla casa, nonché la sua acuta osservazione hanno, di fatto, salvato la vita dei due anziani abitanti che in quel momento erano all’interno e non si erano accorti dell’incendio che era divampato nel retro della loro abitazione. Il finanziere, notate le lingue di fuoco, ha fermato la sua auto a lato della strada e si è diretto verso l’ingresso dell’abitazione per verificare se all’interno vi fosse qualcuno. Dopo essersi fatto aprire la porta ha portato in salvo, all’esterno della casa, i due anziani proprietari, marito e moglie. L’atto di coraggio del maresciallo ha, di fatto, salvato la vita ai due anziani coniugi, poiché qualche istante dopo che i due erano stati allontanati dalla casa, nel retro, è scoppiata una bombola di gas. La deflagrazione si è sentita a parecchie centinaia di metri di distanza facendo uscire gli abitanti delle case vicine. A causa dello scoppio un pezzo della bombola è finito a un centinaio di metri di distanza nel campo nel retro dell’abitazione. Fra i primi ad essere presenti anche il sindaco di Cento Piero Lodi che casualmente transitava di li. Si è fermato e, resosi conto della gravità della situazione, si è prodigato per bloccare il traffico e consentire ai pompieri di lavorare in sicurezza in attesa dell’arrivo della Polizia Municipale. Immediato l’arrivo dei pompieri con due automezzi e due squadre. Le fiamme erano già alte al loro arrivo ed avevano già seriamente distrutto buona parte del capanno costruito nella parte retrostante l’immobile. Il fuoco aveva già aggredito anche le due vetture parcheggiate all’esterno del capanno, una della quali, una Renault Clio, nonostante gli sforzi del pompieri, è andata quasi completamente distrutta. L’altra vettura, una Citroen C3, ha subito danni nella parte anteriore. La Clio, essendo alimentata a GPL, è stata allontanata dal luogo del rogo per consentire lo spegnimento in sicurezza da parte dei vigili del fuoco. Solo per puro caso, un’altra bombola di gas che era li vicino, non è esplosa. Esternamente, l’abitazione ha avuto danneggiati gli infissi, le finestre del piano terreno e del primo piano della parte posteriore. Dopo le verifiche da parte dei vigili del fuoco sono stati esclusi danni strutturali all’abitazione. Per quanto riguarda le cause che hanno innescato l’incendio stanno indagando i pompieri che dovranno ricostruire le dinamica che ha scatenato le fiamme. Sul posto si sono recati anche i carabinieri della Stazione di Casumaro, del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cento ed anche due pattuglie della Polizia Municipale di Cento che hanno provveduto a chiudere al transito il tratto di strada per consentire le operazioni di soccorso e spegnimento in piena sicurezza. Il caso, la fortuna, e il coraggio di un finanziere, hanno fatto si che non sia rimasto ferito nessuno. Soltanto, si fa per dire, ingenti danni materiali.