Di Michele Manni
Alle ore 21 di mercoledì la Tramec cerca di allungare la serie contro la Bakery Piacenza, che ha vinto gara uno e scende a Cento per tentare di chiudere i conti e raggiungere Tortona o Cecina in finale.
Lo scoglio, per gli uomini di coach Giuliani, è questa volta più duro: Piacenza, rispetto a Bologna, è infatti parsa più solida come collettivo ma anche come mentalità, data la capacità di incassare parziali e restituirli con gli interessi, senza mai dare la sensazione di essere sul punto di finire al tappeto, neanche quando costretta all’angolo. Incentrata su sette giocatori bravi a riempire l’area in difesa e pericolosi da qualsiasi posizione in attacco, si tratta di una squadra che va a nozze quando può gestire il ritmo con Rombaldoni, che magari passeggia per il parquet per parecchi secondi prima di concludere o cercare e (spesso) trovare l’uomo libero sul perimetro (Bonaiuti) o in mezzo all’area (Gambolati), ma anche quando c’è da correre con Gasparin e Zampolli come opzioni principali e mezzi lunghi come Garofalo e Italiano come alternative più che valide. Un’altra differenza rilevante, rispetto alla precedente serie con Bologna, è che se la Tramec aveva già dimostrato in stagione regolare di potersela giocare con la squadra del capoluogo di regione pure in contumacia Di Trani, con la formazione allenata da Claudio Coppeta i biancorossi hanno invece un bilancio di 0-3, figlio di prestazioni più e meno buone ma mai tali da costringere gli avversari a vincerla all’ultimo o al penultimo possesso.
Per riportare la serie in riva al Po, la formazione centese dovrà dunque sfoderare una prestazione perfetta o quasi, sapendo di poter contare sul proprio pubblico, che anche in trasferta non ha mai smesso di incitarla e ha dimostrato un attaccamento davvero encomiabile, nella buona e nella cattiva sorte. Come previsto, si gioca al palasport “Benedetto XIV” di Cento: la squalifica del campo per “invasione del campo di gioco, commessa da 3/4 sostenitori al seguito che in un’occasione entravano in campo” è infatti stata commutata in ammenda e pagata dalla società guerciniana.
La biglietteria aprirà alle ore 19.30 per consentire a chi non si fosse procurato il biglietto in prevendita, riaperta nella giornata di martedì per le tante richieste pervenute alla società, di acquistare il tagliando. Si coglie l’occasione per ricordare che non saranno accettate le tessere CONI, FIP e LNP prive di richiesta d’accredito ricevuta entro i termini precedentemente comunicati.
Arbitreranno gara due, i salernitani Luigi Gaudino e Nicola Tammaro.