“Quando in un Comune si arriva a maggio senza approvazione del Bilancio di Previsione 2014 significa che l’uscente amministrazione non è in grado di governare né di programmare. Per questo bisogna cambiare subito marcia e il modo di operare degli amministratori, all’insegna di quella trasparenza e efficacia purtroppo nemmeno più garantita da una opposizione degna di questo nome”. Inizia così la serata alla sala Bonzagni di Sant’Agostino, con un discorso a tutto tondo della candidata Stefania Agarossi. “Controllo e vigilanza sulle grandi cifre di denaro che transitano e arrivano dalla Regione – spiega Agarossi -, la garanzia che nessun amministratore possa trarre vantaggio personale dall’espletamento delle sue funzioni, riscontro chiaro e oggettivo di come sono stati spesi i soldi delle donazioni ricevute durante il terremoto, a favore dei terremotati e non di altro. Questo il punto di partenza per capire bene il cambiamento che la lista civica “ Valore e Rispetto” propone con il suo programma. Troppi i sogni promessi senza copertura finanziaria, troppe le promesse, piccole e grandi, non mantenute nella scorsa legislazione. Troppa la mancanza di informazione e partecipazione e condivisione degli obiettivi con la comunità del Comune di Sant’Agostino. Pochi sogni e tanta concretezza e realismo, per realizzare cose necessarie per il territorio e la comunità. Perché non basta adagiarsi e riproporre quello che è già stato fatto, basando tutto solo sui contributi che arriveranno dalla Regione. Serve capacità di agire. Buona Amministrazione, Tutela e Protezione del Territorio, Servizi e qualità di Vita, sostegno e sostenibilità alle attività produttive, Piano urbanistico, Ricostruzione e Lavori Pubblici. Con fatti. E quindi redditi degli amministratori on line, via ogni eventuale conflitto d’interesse personale anche solo in riferimento l’ambito lavorativo o professionale d’appartenenza, a prescindere dalla funzione assessorile assunta. Concertazione con attività produttive, associazioni di categoria e comunità sulle azioni da portare avanti sul territorio prima e non dopo aver già preso la decisione di realizzarle, come accade invece da anni. Puntare su dipendenti pubblici sempre più competenti e al servizio del cittadino, semplificare e sburocratizzare, operare un più serrato controllo e gestione della spesa pubblica, eliminazione sprechi e spese improduttive. Fare una seria revisione del regolamento edilizio urbano e rurale per costruzioni più gradevoli e evitare future brutture o scempi ambientali. Fare lavorare di più le imprese locali sulla Ricostruzione. Riacquisire il dirigente dell’urbanistica al 100%, dopo l’incomprensibile decisione politica di cederlo, in questo estremo bisogno di personale, al 50% al Comune di Vigarano Mainarda. Perché non si deve in alcun modo rallentare o fermare la Ricostruzione, il cui braccio operativo è rappresentato da sempre non dalle promesse del sindaco in carica, ma dal lavoro serio e competente di dirigenti e tecnici comunali. Tra le tante novità proposte, l’impegno per un centro diurno anziani, l’utilizzo dei Buoni voucher inps per creare opportunità di lavoro accessorio per giovani inoccupati e disoccupati, vedere se possibile avere sul territorio un distributore di gpl e metano per autotrazione, convenzioni con le associazioni del territorio per la manutenzione delle aree verdi pubbliche in caso di necessità, più cestini di rifiuti, illuminazione nelle aree pubbliche, più piste ciclabili e percorsi ciclopedonali sicuri, l’abbonamento annuale gratuito ai mezzi di trasporto per studenti meritevoli che vanno a studiare a Ferrara o a Cento. Una seria calendarizzazione delle manutenzioni ordinarie e straordinarie dei Beni immobili di proprietà del comune, delle fognature e impianti idrici: basta lavorare sulle emergenze. E poi tirare fuori dal cassetto tutto ciò che non è stato ancora chiarito dall’uscente amministrazione: l’uso di Villa Rabboni – Cassini e il progetto del nuovo Asilo Nido a Sant’Agostino, la Curva Matteuzzi e il tendone non a norma davanti al campo sportivo a San Carlo, i tempi per il raggiungimento della copertura finanziaria per il rifacimento delle scuole primarie di Dosso. Un occhio di riguardo necessita poi il tema Unione, perché il processo è stato avviato in assenza sia di piano economico finanziario sia di previsione di gestione di servizi. E anche il discorso Fusione, per il quale sarà fondamentale la condivisione di strategie e obiettivi con la comunità. Prevenzione e un maggiore controllo della sicurezza ambientale, stradale e lotta alla microcriminalità. Cispadana, Piano di protezione civile, manutenzione e valorizzazione Bosco Panfilia, premialità per comportamenti virtuosi, manutenzione fossi e sfalci privati. Il contrasto della piaga del gioco d’azzardo, un progetto di educazione finanziaria per aiutare le famiglie a spendere meglio, non incorrere in truffe e riuscire a pianificare meglio risorse e spese. Riallocazione del suo ruolo di coordinamento alla Proloco, armonizzazione regolamenti per fruizione aree sportive e ricreative. Richiesta a CMV di estensione orario apertura oasi ecologica, realizzazione servizio wi fi diffuso e hot spot pubblici. Più fontanelle, azioni per tutela del benessere animale, casette dell’acqua. E non ultimo, grande attenzione per le attività produttive per capire come, una volta che si riesca a vedere il bilancio, alleggerire la combinazione dei pesi delle tasse comunali e creare opportunità di sviluppo. Perché non basta concentrarsi su pochi temi, ogni giorno può e deve essere fatto il possibile per tutto il territorio e i suoi abitanti. E anche per questo “Valore e Rispetto” offre, con l’augurio che venga accettato l’invito, la disponibilità della Sala Bonzagni, per il 15 o 20 maggio ore 21.00 per un bel confronto pubblico a tutto tondo con gli altri due candidati sindaci.