La nostra lista – spiega Cinzia Vacari, candidato sindaco di Massa Comune in corsa a Sant’Agostino – “raggruppa tredici persone che, per età anagrafica vanno dai trenta ai settant’anni, questo anche per dare la possibilità a tutti gli elettori, a tutti i cittadini di avere , oltre che una rappresentanza, anche un punto di riferimento e di ascolto più affine a se stessi.
Questa scelta è inoltre motivata dall’avere per me, candidato sindaco, ed eventualmente domani sindaco, dei veri consiglieri che mi possano dare pareri ed opinioni non legati al fatto di far parte di un gruppo omogeneo di persone rappresentanti un’unica fascia di età, ma idee tanto più interessanti, proprio perché derivanti, dall’essere il parto di un gruppo eterogeneo di cittadini. Questa stessa eterogeneità è evidenziata anche dai diversi tipi di studio svolti o dalle diverse professioni dei candidati consiglieri. Come più volte rimarcato tengo a ricordare che non esiste nessun partito dietro alla nostra lista, vale a dire che non abbiamo nessun appoggio né economico, né logistico, né un portafoglio di tesserati, cose ovviamente riscontrabili nelle altre due liste esistenti nel comune di Sant’Agostino; se tutto ciò comporta da una parte degli innegabili svantaggi, dall’altra ci permette però di essere totalmente liberi e di portare avanti le nostre idee senza alcun compromesso. Altra cosa che teniamo a ribadire è il fatto che la lista è il risultato di una operazione di gruppo. La lista nasce dall’unione di semplici cittadini che amando profondamente il proprio territorio hanno deciso di fare qualcosa di buono per esso. Nessuno è il “padre” della lista, non esiste un “ideatore”, come qualche volta, ultimamente, qualcuno ha, con un po’ di malizia, voluto insinuare; semmai un buon imput è stato dato dal Gruppo Spontaneo dell’Alto Ferrarese, di cui diversi componenti della lista fanno parte, ma ripeto, non esiste un singolo ideatore della lista, siamo un tutt’uno, una macchina che funziona, perché vogliamo fare per l’ambiente in cui viviamo e per i nostri concittadini. Nella lista non siamo amici di vecchia data, ma questo è ancora meglio perché ad unirci non sono simpatie personali o interessi economici, ma il fatto di essere animati dagli stessi importanti intenti; siamo guidati da quel concetto di politica che ormai è morto e sepolto, ma che sarebbe bello far rivivere, che è la stessa definizione greca di politica: ovvero CONDUZIONE VIRTUOSA DELLA COSA PUBBLICA. Troppo spesso infatti oggigiorno la politica è diventata invece per definizione: cosa sporca, compromessi e viene portata avanti non da onesti cittadini, non da persone competenti, ma da cialtroni arrampichini della poltrona. Questo è ciò che lista civica MASSA COMUNE si propone di combattere, ovvero: compromessi, clientelismo, favoritismi, in altre parole il bene personale anteposto al bene comune. La gente che stiamo incontrando in questi giorni è schifata dalla politica, è nauseata, non ha più speranza ed è come rassegnata, noi ci proponiamo di dare una sferzata di nuovo, di onestà, di dignità, non a parole, ma a fatti. Vogliamo che gli elettori ci mettano alla prova. Sarà dura ma ce la metteremo tutta, per dimostrare che, liberi dalle logiche di partito e vari movimenti, si può essere persone oneste e coerenti con le proprie idee, valori ed ideali. I punti cardine del programma di MASSA COMUNE sono: salute, sicurezza, lavoro, ambiente, dialogo aperto e rispettoso dei cittadini, tutti, il sindaco e assessori a completa disposizione degli amministrati. Io, come sindaco, sarò pronta ad ascoltare tutti, ad accettare critiche e consigli, ma forte di una mia idea di base; pronta a cambiare idea se capisco di stare sbagliando, ma non ad essere plagiata, perché c’è differenza fra l’accorgersi di un errore compiuto ed il farsi plagiare da altre personalità o peggio, a dar ragione a tutti. Motivo per cui, in altre parole, siamo pronti a stimolare l’imprenditoria locale, salvaguardando sempre e comunque il benessere della collettività. Da me come sindaco quindi nessuno potrà mai aspettarsi, né temere che, per interesse né mio, né di una minoranza locale, possa accettare l’insediamento di qualsivoglia impianto industriale e/o di altro genere, potenzialmente dannoso alla salute. Via libera invece ad aziende di trasformazione agroalimentare, aziende bio, agriturismi, vivai, incentivi ad artigiani che hanno idee e vogliono dar lustro al paese. No ad una autostrada, ma sì alla risistemazione, oltretutto celere, di tutte le strade comunali o ad uso pubblico. Ho parlato prima di DIGNITA’, un’altra cosa che è andata perdendosi nella politica. DIGNITA’ e LEALTA’ nei confronti di se stessi e dei propri amministrati. La dignità della nostra lista sta anche in un tacito accordo: se saremo eletti e gli elettori si dimostreranno scontenti di noi, per valide ragioni, ce ne andremo a casa. Personalmente e chi mi conosce bene confermerà, non sono attaccata alla poltrona, ma a valori ed ideali e questo è motivo della mia stessa candidatura. Credo che nel fare politica oggigiorno bisognerebbe ritornare ad avere dignità. Ho riflettuto parecchio in questi giorni e anche se potrebbe sembrare che ora stia andando fuori tema, penso invece di centrare, in questo momento, un punto fondamentale, un problema esiziale ovverosia la mancanza di dignità dei “politici di professione”. Chiamo così coloro che si propongono di amministrare la popolazione e che, con i loro continui voltafaccia, con i loro continui salti a destra e a sinistra e tradendo continuamente gli elettori, ingannandoli proponendosi come liste civiche, ma nascondendo poi al loro interno fior fiore di rappresentanti e segretari di partito hanno fatto venire lo schifo, uso questa parola che, anche se brutale, è quella più usata dalle persone che sto contattando in questi giorni: donne e uomini, più o meno giovani, che hanno il disgusto per la politica e non si fidano più. Ci piacerebbe che le persone vedano in noi quello spiraglio di luce, quell’alternativa alla cattiva politica a cui sono state abituate. Cogliamo questa occasione per invitarvi all’incontro pubblico che terremo in Sala Bonzagni, il giorno 16 maggio, ore 21, in cui presenteremo pubblicamente i candidati, e approfondiremo diversi punti del nostro programma e saremo a completa disposizione di tutti gli intervenuti per qualsiasi domanda, chiarimento e/o curiosità.