Di Giuliano Monari
Nel corso della notte a Tresigallo (FE), attorno alle ore 03,30, almeno due persone, utilizzando una miscela esplosiva di gas, facevano esplodere lo sportello del Bancomat della locale agenzia della “Cassa di Risparmio di Ferrara” asportando diverse migliaia di euro contenute all’interno dell’apparecchio. Lo scoppio causava danni agli arredi e agli infissi in via di quantificazione, coperti da assicurazione. Le indagini sono in corso a cura dell’aliquota operativa della Compagnia CC di Copparo, del Comando Stazione CC di Tresigallo e del nucleo investigativo del Comando Provinciale CC di Ferrara. Sempre nel corso della nottata, alle ore 04,00 circa, in località Buonacompera di Cusumano, nel Comune di Cento, sulla via Bondenese, ignoti, con la stessa tecnica della miscela esplosiva facevano esplodere altro sportello bancomat – ATM della locale filiale della Banca Centro Emilia asportando il denaro contante contenuto all’interno e causando il danneggiamento dell’impianto e di alcuni arredi della banca. I danni sono in corso di quantificazione ed il bottino ammonterebbe a circa 20.000 euro. Le investigazioni sono condotte dai CC della Compagnia di Cento e dai militari del Nucleo Investigativo del C.do Provinciale di Ferrara. In entrambi i casi le apparecchiature bancomat violate sono di vecchia concezione e, quindi, facilmente attaccabili con la tecnica dell’utilizzo di materiale esplosivo. Nei due episodi delittuosi, che potrebbero anche non essere collegati tra loro, non si sono registrati danni ad altre strutture o a persone. Le incursioni dei ladri sono durate pochissimi minuti e sono al vaglio degli inquirenti i filmati delle telecamere di vigilanza degli istituti di credito interessati.
Il 24 febbraio scorso era stato fatto saltare il bancomat della Filiale dell’Unicredit di Bevilacqua. “Una bomba!” Questo il commento di chi aveva sentito l’esplosione durante la notte aveva squarciato il silenzio alle 4.30 circa.