E’ attualmente l’unica candidata alla poltrona di primo cittadino di Sant’Agostino, oltre al sindaco uscente Fabrizio Toselli che non ha ancora sciolto le riserve: Stefania Agarossi, Sancarlese doc, 44 anni, sposata e mamma di due bimbe. “Trasparenza e buona amministrazione, tutela e protezione del territorio, qualità di vita, sostegno alle imprese e ai cittadini, gestione sostenibile e ritorno dell’investimento”, sono queste le prime parole – che rappresentano il ‘nocciolo’ del suo programma – che la neo-candidata pronuncia in una conferenza stampa informale presso la sua abitazione di San Carlo e con le quali annuncia la sua candidatura.
Perché una lista civica?
“Perché le buone idee e le decisioni giuste sono buone e giuste e da sostenere sempre, in autonomia, a prescindere e nel rispetto dei diversi orientamenti politici. Perché se vuoi cambiare, devi cambiare. Senza se e senza ma. Con rispetto e onestà, senza compromessi. Con impegno e determinazione, senza interesse. Con valore e responsabilità, senza scuse. Credendoci. Mettendoci la faccia, il cuore, la propria credibilità, presente e futura. Essendo presente sul territorio ogni giorno, disponibile, pronto a rispondere onestamente alle domande della tua comunità. Desiderando ogni giorno fare la differenza e diventare la differenza. Ognuno la sua parte. Per quanto piccola, ma sempre utile e importante. Con gli occhi dei nostri figli: lavorando e impegnandoci per il loro futuro, ricordando che loro ci stanno guardando e a loro dobbiamo saper dare l’esempio. Perché sono l’esempio e fatti che contano veramente. E saranno l’esempio dato e i fatti concreti che li renderanno più forti quando dovranno cominciare ad affrontare il mondo, con o senza di noi. Con noi il nuovo, la voglia di cambiare, la voglia di fare, con coscienza e responsabilità: per proseguire e sostenere i buoni progetti, ma anche per cambiare marcia dove serve. Con noi il rinnovamento, la chiarezza, la trasparenza, la comunicazione, il dialogo, la determinazione, l’autonomia da quei condizionamenti politici che non sempre in passato si sono tramutati in risultati positivi ed efficaci per il buon governo e la sostenibilità economica del nostro territorio. Con noi un cambio generazionale, in senso anagrafico e anche politico: per dare e proporre una alternativa a quella vecchia politica e a chi ci ha già deluso in passato. Con noi, per dare slancio ad una nuova e reale politica del territorio, basata su scelte e un programma condivisi e condivisibili, e non su nominati e programmi calati dall’alto. Utilizzando e ottimizzando, al meglio possibile, le risorse umane ed economiche presenti sul territorio e a bilancio, secondo priorità individuate insieme alla cittadinanza. Con noi persone, uomini e donne, che abitano e vivono il nostro territorio ogni giorno, con una vita, un lavoro, una famiglia, problemi, speranze per il futuro. Come ognuno di noi. Persone che hanno scelto di dedicare, insieme a me, tempo e impegno per la propria comunità. Credendoci. E ciò anche da prima di questa “chiamata alle armi”. Per senso civico, e basta. In ciò un grande valore, un grande rispetto. Un grande amore e orgoglio per il proprio territorio e la propria comunità. In ciò tutto quello di cui, ora più che mai, abbiamo veramente bisogno.”
Da chi è composta la sua squadra?
“Gianpiero Bonetti, Elisa Fortini, Orazio Fratullo, Renzo Fregni, Pamela Lanzoni, Tiziana Lodi, Davide Marchioro, Marco Masina, Giampaolo Padroni, Olindo Sandri, Candidati Consiglieri per Sant’Agostino (Fe)”.
Ma chi è Stafania Agarossi?
44 anni, sposata con Alessandro Turini, medico chirurgo che lavora presso l’Ospedale SS. Annunziata a Cento. Mamma orgogliosa di Chiara, 8 anni e Giorgia, 4 anni. Laureata in Storia Medievale, ho maturato una bella e intensa esperienza lavorativa e imprenditoriale nel settore dell’editoria e comunicazione, sia nel pubblico sia nel privato. Vivo a San Carlo, come imprenditrice agricola collaboro a gestire l’azienda di famiglia e come libera professionista sono una consulente per la Comunicazione. Volontaria operativa di Protezione Civile in forza a AVTPCSA, da anni sono impegnata con passione nell’associazionismo locale per la valorizzazione delle eccellenze del nostro territorio, della sua tradizione e cultura, operando nell’ambito dell’Associazione Oratorio Ghisilieri – Chiesa Vecchia di San Carlo, dell’ Associazione Micologica Bosco Panfilia di Sant’Agostino, della Proloco Sant’Agostino, di ADT, nonché collaborando su diversi progetti e in diverse occasioni, con la stessa Amministrazione Comunale.
Perché ha deciso di impegnarsi per il territorio, perché ora?.
“Questo è il mio territorio, dove sono nata, cresciuta, culla della famiglia a cui appartengo. Qui è la mia comunità, i miei affetti e la mia casa, a cui sono profondamente legata. Qui la mia terra, a cui sono tornata quando ho deciso di creare con mio marito una famiglia, e di crescere in un luogo sano e sereno le nostre figlie. Vicino ai miei genitori. Qui è la mia gente, che conosco e mi conosce, in mezzo alla quale sono cresciuta, e con la quale ho affrontato, terremotata fra i terremotati, il sisma. Qui è dove ho scoperto esistere, nel momento del bisogno, in me stessa e negli altri, molta più forza, coraggio, determinazione, solidarietà e voglia di lottare per il futuro di quanto mai avrei potuto immaginare. Con orgoglio per ciò che, insieme, fianco a fianco, quando serve, siamo in grado di essere e diventare l’un per l’altro. Una spalla amica, una mano che ti aiuta, uno sguardo che ti comprende, un incoraggiamento per non mollare, un sorriso come premio. Perché ora? Perché è ora che questo territorio ha bisogno più che mai di tutti noi. Del nostro amore, del nostro impegno, della nostra determinazione e della nostra voglia di costruire insieme un futuro per i nostri figli. Con gli occhi dei nostri figli. Nonostante la crisi, durante la crisi, per uscire dalla crisi. In questo momento di grandi cambiamenti. Insieme. Credendoci. Come persone, genitori, figli, nonni, amici, lavoratori, artigiani, professionisti, imprenditori, amministratori di buona volontà. Tutti cittadini che determinano i destini della nostra vita, della nostra economia, delle nostre famiglie, delle nostre aziende, del nostro Comune. Con impegno civile, spirito di servizio, responsabilità, volontà, onestà, passione, orgoglio, idee, soluzioni. Sfruttando nel migliore dei modi le nostre competenze ed esperienze di vita e lavoro. Al servizio degli altri e di noi stessi, del nostro territorio e di un futuro a cui è doveroso contribuire. Perché se vuoi cambiare le cose, non basta parlare, devi cambiare. E per vedere la differenza, bisogna cominciare a fare la differenza. In prima persona, con l’esempio, credendoci e mettendosi in gioco. Con coraggio. Per non perdere l’energia, la volontà, la determinazione, l’onestà, lo spirito di sacrificio e il patrimonio culturale trasmessoci dai nostri genitori. E saperli metterli a disposizione di una generazione che sarà il nostro futuro: i nostri figli. Perché il nostro territorio e la nostra comunità hanno un valore. E meritano e necessitano il nostro rispetto e impegno. E la nostra partecipazione. Perché il nostro comune siamo noi. E dobbiamo averne cura. Tutti insieme. E ora è il momento giusto per dimostrarlo. Senza se e senza ma. Perché mi candido sindaco? Perché in tutto quello che ho scritto e avete letto ci credo, sinceramente e con convinzione. Perché penso di poter essere utile, col vostro consenso, a tutti voi, alla nostra comunità, al nostro Comune.