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Fiom Cgil e Fiat: è scontro – Proclamate due ore di sciopero per oggi alla VM Motori

DiGiuliano Monari

Mar 21, 2014

vm esterno 2013-2 copiaCon un comunicato che non lascia spazio a interpretazioni la Fiom Cgil ha deciso di proclamare due ore di sciopero per oggi. La Fiom Cgil di Ferrara e la RSU Fiom dello stabilimento VM  – si legge nel comunicato – ritengono inaccettabile la comunicazione di Fiat della disdetta del CCNL e della contrattazione aziendale degli ultimi 43 anni. Vengono così cancellati una storia di relazioni sindacali e di progresso sociale ed economico per i lavoratori/trici della VM di Cento. Vengono cancellati gli impegni assunti nell’accordo del 7 Maggio 2013 a partire dalle assunzioni e dall’effettuazione della contrattazione aziendale ferma dal 2008. La comunicazione di applicazione del CCSL e l’annullamento della contrattazione aziendale determinano profondi cambiamenti della struttura retributiva, degli orari, delle pause, della misurazione della prestazione di lavoro, dei carichi di lavoro, del trattamento di malattia. Fiat non sta dando garanzie sul rispetto degli accordi relativi all’aumento dell’occupazione, né sulle prospettive dei contratti di lavoro in essere, nè sulle condizioni retributive dei lavoratori/trici neoassunti. La Fiom-Cgil e la RSU Fiom dello stabilimento stanno comunque presidiando gli incontri in corso in Confindustria a Ferrara, i cui esiti appaiono da tempo predeterminati. La Fiom-Cgil e la RSU Fiom dello stabilimento al fine di contrastare quanto Fiat sta disattendendo e cancellando rispetto alle intese locali pregresse e imponendo attraverso scelte unilaterali, proclamano come prima iniziativa di mobilitazione:  2 (ORE) DI SCIOPERO NELLA GIORNATA DI VENERDI’ 21 MARZO 2014 Da effettuarsi nelle ultime due ore dell’orario di lavoro. La Fiom Cgil territoriale e la RSU Fiom dello stabilimento chiedono che vengano onorate le intese e gli impegni assunti dall’Azienda con le Organizzazzioni Sindacali e i lavoratori/trici nell’accordo del 7 Maggio 2013, ciò a partire dall’assunzione del personale e dalla costruzione delle prospettive produttive per lo stabilimento. Invitano tutti/e i lavoratori/trici a sostenere le iniziative  per salvaguardare i diritti, le condizioni retributive e di lavoro conquistati in lunghi anni di contrattazione. 

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