di Giuliano Monari
Un inferno di fuoco e fumo ha distrutto quasi completamente i capannoni che ospitavano la ditta Centrostand di Casumaro, in via Ex Dogana 126/B.
Una ditta, la Centrostand, che si occupa di allestimenti fieristici e da lavoro a una quindicina di persone. Ad accorgersi del divampare delle prime fiamme sono stati i vicini che hanno dato l’allarme al 115. sul posto sono state fatte convergere diverse squadre di vigili del fuoco da Cento, Bondeno, San Felice sul Panaro, Finale Emilia e Portomaggiore, per la grande quantità di acqua necessaria a circoscrivere le fiamme e scongiurare che l’incendio potesse lambire le costruzioni vicine. Centrostand distrutta con i dipendenti che, durante tutte le operazioni di soccorso, hanno coadiuvato i vigili del fuoco nel segnalare tempestivamente cosa era opportuno tentare di salvare dall’interno dell’ufficio, per scongiurare un blocco amministrativo e gestionale delle attività che, comunque, con questo terribile inizio di anno, subiscono un brutto colpo. L’azienda, di proprietà dell’imprenditore Massimo Parmeggiani, si occupa da una quindicina d’anni di allestimenti fieristici. Sul posto si è recato anche il proprietario della struttura che, attonito, assieme al figlio ha osservato le operazioni dei pompieri in compagnia di un gruppo di dipendenti che, avuto la brutta notizia, si sono recati sul luogo per cercare di essere di aiuto, per quanto possibile. Fortunatamente nessun danno a persone, perché a quell’ora la ditta era chiusa e all’interno dei capannoni non c’era nessuno. Per coadiuvare le indagini sulle cause del rogo si sono portati sul posto anche i carabinieri di Cento, Casumaro e Sant’Agostino. Salvi, fortunatamente, i materiali già pronti per la spedizione e consegna stivati all’interno di un grande gazebo posto esternamente al capannone nella parte anteriore. Materiale che è stato recuperato e messo al sicuro con l’ausilio di un carrello quando le fiamme erano in parte state domate e si era ridotto il rischio di coinvolgimento della struttura esterna. Ora, domato definitivamente l’incendio, sarà compito dei vigili del fuoco tentare di stabilire l’esatta origine delle fiamme che hanno distrutto quasi totalmente i capannoni. Da parte del proprietario della struttura dove la Centrostand lavorava ha espresso forte preoccupazione per i lavoratori della ditta che, ad inizio anno, si vengono a trovare in una situazione di forte difficoltà a causa della distruzione della sede della ditta che lavora nel settore fieristico con attività ben avviate anche sui mercati esteri. Nell’incendio sono andati completamente distrutti i legnami stoccati e – come sottolineato dai tecnici Arpae Filippo Rossi e Luca Barboni intervenuti – “non sussiste nessun rischio per la salute pubblica in quanto non erano presenti materiali pericolosi -“.