Riceviamo e pubblichiamo
Leggiamo sui giornali un nuovo comunicato del PD centese in cui si auto celebrano le scelte fatte da questa amministrazione.
Siamo stanchi di dover ribadire sempre le stesse cose alla maggioranza, oltretutto il loro nuovo comunicato è praticamente identico al precedente, ovvero una serenata fatta di bugie e mezze verità, sintomo di pochezza di argomenti e necessità di difendere un sindaco senza meriti, mentre una intera città soffre e si lamenta del suo operato.
Ribadiamo la verità:
Le scuole, che dicono di aver messo tutte in sicurezza sono la più grande bugia; Le Pascoli sono diventate un istituto fantasma abbandonato al degrado, le scuole delle frazioni sono in realtà dei conteiner inadeguati, i lavori dei vecchi istituti non si ancora sa quando partiranno. L’unico istituto degno di decenza, ovvero quello di Corporeno, per il quele è stato stipulato un contratto vincolante che ci costerà la cifra assurda di 720.000 € l’anno.
La riqualificazione dell’area ex stazione è bloccata da tempo per loro colpe e per quelle dei soliti amici del pd comunemente conosciuti come “coop”. Si vantano di aver riattivato qualcosa bloccato da loro stessi, ovviamente senza conoscerne ne i motivi ne i costi di questi ritardi.
Il miglioramento del piazzale della Rocca è l’ennesimo intervento costoso e fatto male. La Rocca è rimasta impraticabile e ovviamente non si conoscono i reali costi (sicuramente migliaia di euro) dell’intervento. Il percorso vita doveva essere già usufruibile da tempo, in realtà i lavori non sono ancora lontanamente finiti.
Gli uffici comunali sono sparsi in ben 3 sedi ovvero in pandurera, via Guercino e Renazzo, già di per sé scomodi per i cittadini. Non siamo comunque ancora arrivati alla soluzione definitiva; Lodi e la sua giunta continuano a far traslochi e lavori, aumentando costi e disagi.
La stagione teatrale è stata misera, mal gestita e costosa. L’assessore Claudia Tassinari si è rivelata senza reali capacità sia sul fronte culturale, sia sul fronte sportivo.
La viabilità continua a essere mal gestita, le asfaltature sono incomplete (grazie anche alla presidentessa della provincia Zappaterra) e via Alberelli continua ad avere un ponte pericolante prossimo al cedimento definitivo.
Sulla morte del centro storico non ci ripetiamo ulteriormente. Abbiamo capito che Lodi vuole trasferire tutte le attività comunali in via Santa Liberata; i commercianti possono già guardare se chiudere o trasferirsi perché al PD non interessa il loro destino.
Il PD dovrebbe smettere di sognare e autocelebrarsi. Noi come sempre combatteremo per i centesi e ribadiremo la verità.