Di Giuliano Monari
È stato inaugurato stamattina a Renazzo il nuovo punto di distribuzione acqua del territorio dopo quello entrato in funzione a Cento nel 2013. La nuova “Casa dell’Acqua” è posizionata in via di Renazzo, nel parcheggio di fronte ai giardini pubblici, in corrispondenza dell’entrata al parcheggio delle scuole medie. La società che gestisce la distribuzione dell’acqua è la Ecoline di Starnini Stefano s.a.s. di Forlì, che garantirà il sistema di sanificazione e le proprietà organo-elettriche dell’acqua servita, la periodica manutenzione dell’impianto di distribuzione, protetto da filtri argentizzati e da un blocco batteriologico con lampade UVC, oltre agli augelli di uscita dell’acqua rientranti e non esterni alla macchina e chiudibili automaticamente dopo 1 minuto di mancato utilizzo, oltre a un sistema di auto pulizia e sanificazione dell’impianto. Ogni 6 mesi verrà eseguito regolarmente un controllo batteriologico di campione d’acqua da parte dei tecnici incaricati di Ecoline, già presenti sul territorio per la gestione del distributore collocato a Piazzale Bonzagni, a Cento. Per gli amanti dei dati e delle statistiche, nella postazione centese, nel 2013 sono stati distribuiti 204.000 litri d’acqua, 376.000 nel 2014 e 344.000 nel 2015. Il sindaco di Cento Piero Lodi, durante il discorso inaugurale ha voluto evidenziare come “ad oggi ci attestiamo stabilmente attorno ai 350.000 litri all’anno”. Dall’inaugurazione a Cento ad oggi – ha proseguito – “sono state risparmiate 640.000 bottiglie (metà capo da calcio se messe una a fianco all’altra) che equivalgono a circa 2.400 chilogrammi di PET”. Quindi “si beve acqua buona e contemporaneamente si riduce la plastica per tornare al vetro, dove è oggettivamente più sano e gradevole bere, con un occhio al portafoglio a 5 centesimi a litro”. È importante – ha aggiunto – che ci sia una Casa dell’acqua a Cento ed ora anche a Renazzo, ma non ci fermiamo qui; stiamo già pensando di metterne altre in alcune frazioni, perché i dati, in termini di risposta da parte della popolazione, sono molto significativi”. Un’acqua, quella erogata dai distributori che, sia dal punto di vista del gusto che del risparmio, “rappresenta un vantaggio per tutti”. Presto, tra l’altro, saranno in distribuzione le chiavette ricaricabili che potranno essere acquistate in alcuni esercizi convenzionati. Le chiavette sono tutte uguali e quindi utilizzabili sia a Renazzo che a Cento. “Una scelta di civiltà che confermiamo – ha detto poi Lodi – è il bicchiere d’acqua gratuito che si può prendere in qualunque momento. Con queste installazioni abbiamo ridotto la produzione di CO2 di quasi 70 mila kg. Acqua buona, sicura, a chilometro ‘0’, amica del portafoglio e amica dell’ambiente”. Per quanto riguarda i controlli, rigorosissimi – come afferma il sindaco a cui ha fatto eco il responsabile di Ecoline – “vengono effettuati periodicamente sui report che la ditta ci fornisce, perché dalla conduttura fino alla macchina di distribuzione garantisce Hera e quindi ASL, dal punti di distribuzione alla bottiglia, garantisce la ditta attraverso controlli rigorosi e periodici attraverso un laboratorio indipendente che, 3 volte l’anno, analizza tutti i parametri”. Bere acqua fa bene, se è buona e costa poco è meglio.