35 tra carabinieri e polizia municipale sul campo per controllare la seconda manifestazione ‘anti-sindaco’ tenutasi oggi pomeriggio alle 15 con partenza da Piazzale Bonzagni e, numeri ufficiali delle forze dell’ordine, circa 160 manifestanti in corteo che hanno pacificamente sfilato per corso Guercino tra fischi e striscioni. Questa, in estrema sintesi giornalistica, la nuda cronaca della giornata di protesta che il Comitato ‘Dai voce alla tua ciità’ ha organizzato per esprimere ragioni e protestare nei confronti di una amministrazione da loro giudicata ‘non all’altezza di gestire città e frazioni da molti punti di vista’. Tutte ragioni illustrate con dovizia di particolari nella conferenza stampa che ha preceduto il ritrovo: “Il crescente degrado del territorio e la percezione di poca sicurezza per le strade di Cento e frazioni, gli aumenti di furti, rapine e violenze, stanno scaldando gli animi di cittadini già gravemente provati dalla crisi che la nostra Amministrazione non sta cercando minimamente di affrontare”, queste erano le parole con le quali il Comitato aveva annunciato alla stampa il secondo tempo – usando una metafora calcistica – della protesta cittadina. E così è stato. Il sindaco si è affacciato dal suo ufficio proponendo di ricevere una rappresentanza di una decina di manifestanti nel suo ufficio per dare loro la possibilità di mettere sul tavolo le legittime rimostranze. Ma, nonostante una lunga fase di trattative sulle scale del Comune, i manifestanti e il sindaco non sono riusciti nell’intento. Il tutto – sottolineano le forze dell’ordine con a capo il responsabile dell’ordine pubblico Tenente Costanzo – si è svolto nella massima tranquillità senza il benché minimo problema. Un plauso è stato espresso alle forze dell’ordire per la gestione della giornata che ha comportato un notevole sforzo in termini di uomini sul campo. Al termine della manifestazione il sindaco ha rilasciato ai nostri microfoni una breve dichiarazione che vi proponiamo nel video qui sotto.
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