Di Marco Cevolani – Fotoservizio Giuliano Monari
Ancora un furto di rame nel cimitero di Cento e questa volta non sono stati asportati “solo” pezzi di grondaia ma sono state scoperchiate ben quattro tombe di famiglia, il tetto è stato completamente rimosso. Subito allertati i Carabinieri della Stazione di Cento che si sono recati sul posto con due pattuglie, avvisata anche la cooperativa che per conto di CMV ha in cura la manutenzione dell’area cimiteriale centese. I Carabinieri non hanno potuto far altro che constatare il fatto. Il furto probabilmente è avvenuto la notte scorsa. C’è da capire – ma saranno le indagini coordinate a livello regionale dato che episodi analoghi si sono verificati anche in altre cittadine a far luce sulla cosa – come i ladri abbiano potuto perpetrare il loro disegno criminale dato che non sembrano esserci stati segni evidenti di effrazione e soprattutto devono avere usato almeno un mezzo di trasporto per poter allontanarsi, nottetempo, con l’ingente quantitativo di rame rubato. Non stiamo parlando, cari lettori, più soltanto di un atto vandalico ma di un vero e proprio atto criminale commesso a ridosso del Natale e lasciando perdere il detto che a Natale siamo tutti più buoni è amaro constatare che oggi in Italia e purtroppo anche a Cento non c’è nemmeno più il rispetto per i defunti. La cooperativa ha avvisato le famiglie rimaste vittima di questo furto. Purtroppo l’intervento di ripristino sarà a loro carico, quindi al danno si aggiunge anche la beffa, considerando anche il fatto che, per evitare ulteriori danni alle tombe causa acqua piovana, sarà necessario intervenire quanto prima.