Il 4 novembre 2013 si è celebrato il 95° anniversario della vittoria dell’Italia sull’Austria nella battaglia combattuta nel 1918 a Vittorio Veneto. A Roma, in occasione della cerimonia dell’alzabandiera viene deposta dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, una corona di alloro al Sacello del Milite Ignoto, mentre, nei negozi dei centri storici dei capoluoghi di Provincia, vengono realizzate delle vetrine sul tema del 4 novembre.
Anche quest’anno il Comando Provinciale dell’Arma di Ferrara, come di consueto, ha allestito due vetrine, dal tema “l’Arma dei Carabinieri alla soglia del bicentenario”. L’esposizione è stata visibile in questi giorni presso gli esercizi commerciale “Eddon” e “Rosanna” della centralissima Corso Martiri della Libertà a Ferrara. Nelle vetrine in particolare, sono state esposte due Grandi Uniformi Speciali che, granitiche ed immutate rispetto al tempo, sono costituite sempre dal tradizionale copricapo dell’Arma dei carabinieri, una marsina con code e con spalline metalliche corredate di frange e altre decorazioni. Il copricapo, detto lucerna, si distingue per il notissimo pennacchio rosso e blu nelle versioni da Ufficiale e da Carabiniere. Quella da Ufficiale con la feluca, tipico cappello a due punte, introdotta nel 1864 e gli stemmi decorati delle Forze Armate a simboleggiare l’evento. Quella del Carabiniere di spalle che guarda lontano, verso quella roccia nella quale è scolpito lo stemma araldico dell’Arma, quello stemma che traghetterà l’Istituzione nel prossimo bicentenario.
Le uniformi esposte, vogliono ancora una volta simboleggiare la vicinanza del Carabiniere e delle Forze Armate al cittadino, nonché l’impegno quotidiano nel controllo del territorio, espressione della cosiddetta polizia di prossimità.