• Ven. Nov 22nd, 2024

UN RENAZZESE ALLA LEOPOLDA ‘13

DiGiuliano Monari

Ott 28, 2013

Di Giuliano Monarisimone maccaferri

Nella 3 giorni di discussione politica svoltasi a Firenze e fortemente voluta dal Sindaco Matteo Renzi, ha trovato spazio un giovane indipendente renazzese: Simone Maccaferri, 30 anni, biotecnologo che lavora presso l’Università di Bologna. Il suo intervento è stato scelto per essere proposto alla vasta platea presente alla Leopolda domenica mattina. Simone ha scelto il tema a lui caro della ricerca e ha puntato l’attenzione soprattutto sull’impatto socio-economico della ricerca, spronando un utilizzo più razionale dei fondi ad essa destinati. Comunicare, cioè, una immagine di una Università sobria, meritocratica, centrale nei dibattiti economici e culturali del paese. Al termine del suo intervento, ha voluto ricordare la grande italiana ed immensa ricercatrice Rita Levi Montalcini. Ciò che il 30enne renazzese auspica è che si possa finalmente smentire l’opinione pubblica che vede il ricercatore come un questuante, in costante domanda di quattrini per svolgere la propria attività: la ricerca, per funzionare in un Paese moderno, civile e normale, deve avere il compito di valorizzare anche economicamente i risultati ottenuti grazie a fondi ed investimenti che essa è riuscita a procurarsi. Per il nostro compaesano si tratta certamente di una significativa soddisfazione potere essere stato  protagonista attivo in un contesto politico di dialogo ed ascolto, che si spera possa contribuire a  smuovere  il nostro Paese dopo anni di immobilismo ed immobilità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.