
A Bentivoglio è finita 1-1, ma la Centese ha dato spettacolo. Una formazione rimaneggiatissima ha giocato una partita sontuosa, fatta di cuore, di orgoglio e di qualità, senza far rimpiangere gli assenti.
Il vantaggio è arrivato grazie a Marco Garetto, uno dei simboli di questa squadra: una cavalcata travolgente dalla difesa fino al limite dell’area, poi un missile all’incrocio dei pali che ha fatto esplodere di gioia i tantissimi tifosi biancoazzurri presenti.
La Centese domina, crea occasioni su occasioni, subisce un clamoroso torto arbitrale sul “Biondo” Bonacorsi, atterrato platealmente in area senza che venisse concesso un rigore sacrosanto. Nonostante questo, la squadra continua a spingere: Costantini sfiora il raddoppio con un colpo di testa uscito di un soffio, altre occasioni fioccano, il gioco è fluido, feroce, bello da vedere.
Poi, come spesso accade nel calcio, arriva la beffa: su una palla messa in mezzo da calcio d’angolo, un avversario, D’errico, trova il colpo di testa perfetto che si infila proprio sotto l’incrocio dei pali. È il pareggio.
Ma i nostri ragazzi non si arrendono. Nel finale ancora Garetto sfugge alla difesa e viene atterrato dal portiere: un altro episodio dubbio, un altro rigore che avrebbe potuto cambiare tutto.
E adesso?
Lo spieghiamo alla nostra gente: pur essendo quinti, oggi non saremmo qualificati ai playoff.
La regola dei 7 punti impone che tra seconda e quinta ci siano meno di 7 punti di distanza (e lo stesso vale tra terza e quarta). Se il distacco è uguale o superiore ai 7 punti, i playoff non si disputano.
Ecco perché serve un’impresa: vincere domenica 4 maggio contro la Comacchiese al G&G Stadium e sperare in un passo falso di Bentivoglio o Valsetta.
Serve un miracolo. Ma i miracoli, a Cento, a volte avvengono
I tifosi della Comacchiese arriveranno in massa: loro si giocano la prima posizione e il campionato, a un solo punto dalla vetta.
Noi dobbiamo rispondere con il cuore, con la passione, con la grinta della nostra gente. Dobbiamo riempire il G&G Stadium e sospingere questi meravigliosi ragazzi, che comunque vada hanno già scritto una pagina straordinaria della nostra storia.
Rientreranno gli squalificati Alberghini, Rimondi e Pirreca, e sara’ disponibile Sassu, mentre mancheranno per squalifica Bonacorsi e Garetto, gia’ in diffida e ammoniti forse troppo frettolosamente a Bentivoglio. Ma chi scenderà in campo saprà onorare, ancora una volta, la maglia biancoazzurra.
La Centese non molla, Cento non molla: sarebbe il giusto e meritato premio ad una annata straordinaria.