Sella Cento- Rivierabanca Basket Rimini
Alla Baltur arena, per la prima giornata del girone di andata del campionato di Serie A2, la Sella Cento affronta la capolista Rimini, squadra che vanta il miglior attacco del campionato e ha dimostrato anche una solida intensità difensiva. I padroni di casa sono alla ricerca di preziosi punti in chiave salvezza, ma le assenze di Delfino (che non gioca da inizio novembre), Sperduto e Tamani Georges rendono la sfida con la prima della classe ancora più complicata per i ragazzi di coach Emanuele di Paolantonio.
La partita
Rimini parte subito forte e mette in mostra la specialità della casa, ovvero il tiro da tre punti ma Cento risponde con la stessa moneta grazie a Berdini e Davis: il ritmo della gara è subito elevato ma da entrambe le parti manca la precisione al tiro e dopo 5 minuti gioco il punteggio è fermo sul 7-8.
Col passare dei minuti i romagnoli trovano la fluidità in attacco mentre la squadra di casa fatica a trovare la via del canestro: allo scadere del primo quarto Cento è sotto 14-22.
Nel secondo periodo la tripla con fallo di Devoe prova a suonare la carica per la Sella Cento ma Rimini risponde con Alessandro Grande e ristabilisce il margine guadagnato in precedenza. L’attacco di Cento, a causa delle rotazioni al minimo e il grande impegno difensivo, fatica sempre di più e spesso è costretto ad affidarsi ad iniziative individuali che però non risultano efficaci con la costanza necessaria a tenere testa a Rimini che allunga e trova il massimo vantaggio con la spettacolare schiacciata di Johnson (23-36). Immediata reazione dei centesi con un’altra tripla di Devoe ma sulla sirena di metà partita è Camara a trovare il canestro che fissa il punteggio sul 26-38 per la Rivierabanca Rimini.
Al ritorno in campo Robinson sale in cattedra e conduce l’attacco di Rimini con 8 punti consecutivi a cui Cento risponde con i canestri di Nobile e Berdini. La partita diventa più vivace e Cento prova a riavvicinarsi con Benvenuti che sigla il parziale di 5 punti che vale il meno 11. Rimini, costretta a diversi cambi a causa dei tanti falli commessi, si affida ancora una volta a Grande che segna la sua terza tripla di serata che permette ai suoi di rimanere ampiamente avanti (37-52). La Sella Cento non molla e, sostenuta costantemente dai suoi tifosi accorsi numerosi per la sfida alla capolista, trova il canestro che vale il -9 allo scadere del terzo periodo (45-54).
Nell’ultimo e decisivo quarto l’intensità della partita aumenta così come i decibel registrati alla Baltur Arena che inizia a sperare nella rimonta quando Davis riporta i suoi a -7. In quel momento l’attacco di Cento si ferma completamente e Rimini segna 11 punti consecutivi mettendo in mostra tutto il repertorio offensivo. La quarta conclusione dalla lunga distanza di Alessandro Grande porta Rimini sul +20 e mette la parola fine alla partita. Nei minuti finali i due coach lasciano spazio ai giovani tra i centesi si mette in mostra Ramponi con 4 punti di fila accolti dall’ovazione della curva Zimmer, che anche sul -20 e a partita ampiamente conclusa non smette di incitare i suoi giocatori.
La Sella Cento non riesce nell’impresa contro la capolista (59-74 lo score finale) ma ha messo in mostra aspetti positivi, soprattutto a livello difensivo, che fanno ben sperare per la sfida di mercoledì 15 contro Piacenza, fanalino di coda della classifica, in cui spera, come detto da coach di Paolantonio a fine partita, di avere un nuovo giocatore da inserire a referto visto le tre assenze che da tempo costringono i centesi a rotazioni ridotte.