Stagione turistica a Comacchio: buoni risultati ma si può e si deve fare di più Auspichiamo una più stretta collaborazione fra Pubblico e Privato oltre ad un Tavolo specifico per la pianificazione degli eventi Sul sito della Regione Emilia Romagna sono state pubblicate le presenze turistiche dei primi 9 mesi, Comacchio e Lidi hanno registrato 2.128.000 presenze, + 3,8 % sul 2023, aumento dato dagli stranieri (+10,5 %). Molto buona la performance dei campeggi e villaggi turistici con 1.347.000 presenze (pari al + 7,9 %). Tuttavia i mesi di settembre ed ottobre segnalano un trend di debolezza e questo ci deve fare riflettere sul come porre rimedio per il futuro al fine di allungare la stagione turistica.Gli eventi, la fruizione dei percorsi nel Parco del Delta, le città d’arte e la ricca offerta enogastronomica sono i nostri principali prodotti della cosiddetta bassa stagione. In merito alla pianificazione degli eventi, Confcommercio, a febbraio scorso, ha chiesto al sindaco di Comacchio, Pierluigi Negri, l’ istituzione di un Tavolo mirato e specifico con le associazioni imprenditoriali, che si occupasse per l’appunto della pianificazione, progettazione e promozione degli eventi affinché questi fossero forti attrattori, in grado di aumentare le presenze turistiche.La collaborazione Pubblico-Privato, che ha dato fino ad oggi ottimi risultati nella promo-commercializzazione turistica, dovrebbe essere estesa anche agli eventi. Confcommercio inoltre auspica che, finalmente, si apra un maggiore confronto e condivisione con il mondo delle imprese anche sulle modalità di utilizzo della tassa di soggiorno, come accade nelle altre località turistiche.