Le affermazioni di Carlotta Gaiani e del Sindaco, apparse sui social e sulla stampa di ieri, sono inaccettabili e non corrispondono al vero. Sin dall’inizio della campagna, Elena Ugolini e io, sollecitate da molti cittadini centesi, ci siamo attivate per difendere il Pronto Soccorso di Cento, minacciato dal programma dell’attuale amministrazione regionale di sostituirlo con un CAU. Il Ps, interamente finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento con 2,2 milioni di euro, è stato inaugurato solo sei anni fa alla presenza dell’ex Presidente Stefano Bonaccini, il quale ha lodato la sinergia tra pubblico e privato (comunicato stampa Fondazione 2018).
La Corte dei Conti, nel giudizio del 18/10/2024, ha rilevato nei bilanci della Regione un forte indebitamento a causa di investimenti sbagliati, portando la sanità verso il collasso. Solo a causa di chi ci governa la nostra Regione da oltre 50 anni, si è costretti alle lunghe liste di attesa con conseguente privatizzazione dei servizi; i nostri medici e operatori sanitari sono costretti a dover fare i conti con tagli del personale; gli ospedali e i pronto soccorso ad essere depotenziati e sostituiti con servizi inefficienti.
Invece di strumentalizzare le affermazioni dei loro avversari politici, nel vano tentativo di denigrarli e metterli in cattiva luce mi auguro che, nel frattempo, tra un mercato e l’altro, pranzi e cene, rimanga tempo a questi amministratori centesi di governare con serietà la nostra città.