• Dom. Nov 24th, 2024

LE DOMENICHE DELLA SPECIALISTICA. Una nuova azione per ridurre i tempi d’attesa: visite ed esami nelle giornate festive nelle strutture sanitarie di Ferrara e provincia

DiComunicato AUSL FE

Giu 29, 2024

Si parte il 7 luglio 2024

Nell’ambito delle iniziative finalizzate a ridurre i tempi d’attesa per le prestazioni di specialistica ambulatoriale, le Aziende Sanitarie mettono in campo un ulteriore strumento per andare incontro ai cittadini.

Si tratta delle “Domeniche della specialistica”: prestazioni che si aggiungono a quelle già presenti nel sistema, e che verranno erogate di domenica grazie alla disponibilità e all’impegno dei professionisti delle due Aziende.

Si parte domenica 7 e si proseguirà anche nelle domeniche successive con specialità che verranno volta a volta comunicate.

Domenica 7 luglio le prestazioni saranno le seguenti:

–       Visita cardiologica più ECG;

–       Visita dermatologica;

–       Visita fisiatrica;

–       Visita ginecologica;

–       Visita pneumologica con spirometria;

–       Visita di chirurgia vascolare.

Si tratta complessivamente di circa 200 prestazioni che saranno prenotabili fino ad esaurimento a partire da lunedì prossimo (primo luglio) alle ore 8. Le prestazioni saranno prenotabili tramite FSE e con gli altri consueti canali prenotativi, anche da parte di coloro che hanno già un appuntamento e vogliono anticiparlo.

Le strutture sanitarie che svolgeranno attività di specialistica nelle varie Domeniche della Specialistica saranno gli Ospedali di Cona, Cento, Lagosanto e Argenta e la Casa della Comunità Cittadella S. Rocco (settore 19, con accesso da Corso Giovecca-Guardiania).

Le “Domeniche della specialistica” si aggiungono alle le linee di intervento già messe in campo per contenere i tempi d’attesa:

–   l’aumento delle prestazioni in orari serali ed il sabato;

–   l’acquisto di prestazioni aggiuntive in libera professione intramoenia e da privato accreditato;

–   l’assunzione di personale, in particolare nelle branche in maggiore sofferenza, con la previsione di circa 40 nuove assunzioni fino al 31 dicembre 2024;

–   la spinta sulla telemedicina, in grado di produrre vantaggi sia per i pazienti rispetto alla prossimità delle cure, sia per i professionisti che spostandosi meno potranno ottimizzare il tempo lavoro.