Saranno conclusi in questi giorni, i lavori per l’ammodernamento dell’impianto di illuminazione pubblica, previsti nella località di Mirabello. Un totale di dieci pali luce, sostituiti proprio a Mirabello, poiché ormai ammalorati dal tempo e da sinistri accumulati. Infatti, a seguito di un incidente che ha coinvolto alcuni dei lampioni in oggetto, è stata fatta una verifica anche su tutti i restanti, rilevando così la necessità di ammodernamento.
In seguito si è dato il via libero alla sostituzione completa dei pali, ovvero quelli incidentati più altri sette obsoleti, per un importo complessivo di 34.000 €, di cui 11.000 per la sostituzione di quelli incidentati, mentre gli altri 23.000 € per quelli ammalorati.
Ovviamente non solo Mirabello è stato oggetto di intervento sull’illuminazione; a Sant’Agostino ad esempio, in viale Europa sono state sostituite 9 lampade ad incandescenza, con quelle più recenti e performanti a led.
L’assessore all’urbanistica Gianfranco Guizzardi spiega: “Queste sostituzioni sono solamente un primo step, in attesa di aggiornare tutti i punti luce del Territorio per il passaggio a led. A questo vanno aggiunti quelli già effettuati nel 2023, in parte finanziati anche grazie ai fondi PNRR, per un totale di 118 punti luce (ad esempio a Sant’Agostino in via Statale e a San Carlo via Turati, via VII Marzo e sulla rotatoria, alcuni sostituiti in seguito ai danneggiamenti subiti con la nefasta grandinata dell’anno scorso”. Guizzardi spiega anche il notevole risparmio energetico: “I 118 punti luce sostituiti con lampade a led ci fanno risparmiare ben 9.420 kw/anno, più del 64% di quello che viene consumato attualmente”.
Il sindaco Roberto Lodi conclude: “La sostituzione dell’impianto di illuminazione pubblica, è un passaggio necessario per risparmiare denaro e allo stesso tempo essere più rispettosi dell’ambiente, anche perchè i consumi energetici, fino a che saremo legati ai combustibili fossili sono un problema da osservare con attenzione. Terre del Reno si impegna anche in questi interventi a stare al passo coi tempi; altri interventi sono previsti nel 2024, utilizzando le possibilità che offrono i fondi PNRR”.