Si conclude, almeno per il momento, il tour de force della Sella. Alla Baltur Arena arriva una Vigevano affamata, con due punti si assicurerebbe l’ottava posizione e una straordinaria salvezza anticipata. Cento, già sicura della Fase Salvezza, dopo la vittoria di Piacenza, cerca comunque due punti importanti per affrontare l’ultima fase con più tranquillità.
Novità in quintetto per Mecacci parte con Mitchell, Palumbo, Delfino, Bruttini e Toscano. Novità obbligata, in quanto Archie, acciaccato, non farà parte della partita. Coach Pansa risponde con Peroni, Smith, Rossi, Leardini e Wideman. Si gioca in un ambiente infuocato, con la curva della Benedetto che regala una coreografia da pelle d’oca. Smith apre le marcature con una tripla e i biancorossi faticano a sbloccarsi in attacco. Un’altra tripla di Smith e un appoggio facile di Rossi costringono il coach al primo timeout sullo 0-9. Delfino muove la retina con due liberi. Vigevano esegue alla perfezione e punisce i punti deboli della difesa centese. Mitchell si sblocca da tre, ma Wideman risponde subito con la stessa moneta. Smith è indemoniato, ma è costretto a sedersi in panchina, sorretto dai compagni, dopo aver appoggiato male la caviglia. Cento alza la pressione e si riavvicina sull’11-16. I padroni di casa faticano a trovare tiri puliti, facendosi condizionare dalla fisicità degli ospiti. 11-19 dopo 10’.
Da una parte, Bertetti segna da tre punti, dall’altra Ladurner schiaccia dopo l’assist di Mitchell. E’ Vigevano tuttavia a condurre il ritmo gara, soprattutto dopo le triple di Battistini e D’alessandro. Timeout Cento sul 15-30. Un’altra tripla di Bertetti manda addirittura sul +18 Vigevano, ma Palumbo prova a scuotersi e va a segnare con il fallo, non convertendo, tuttavia, il libero. Vigevano ha gli occhi dello squalo e manda a segno un’altra tripla, questa volta con Peroni (66 il numero di maglia ovviamente). Gli ospiti continuano a tirare con percentuali ingiocabili da fuori, anche quando la Benedetto ricorre alla zona. Delfino prova a ricavare punti da gioco rotto, caricandosi sulle spalle la squadra e trova quattro punti consecutivi, Palumbo ne segna due in contropiede e 6-0 Sella. Cento fatica a difendere il primo pick e roll della transizione di Vigevano, che mantiene le distanze e chiude il primo tempo sul 28-45. Peroni manda a +20 subito Vigevano, con l’ennesima tripla di serata, Bruttini risponde con un gancio d’altri tempi. Vigevano, anche in questo inizio di ripresa, sembra a avere il doppio dell’intensità. Palumbo prova a crederci e segna quattro punti di fila, andando con convinzione al ferro, ma Wideman è chirurgico e fredda la Baltur con un’altra tripla e fa 11/23 per la sua squadra dai 6,75. L’unico che fatica ad entrare in partita è l’ultimo arrivato Ceron che concede una palla persa, mandando a segnare Toscano in campo aperto. Una tripla di Delfino rimette in partita aanche la Baltur Arena e Pansa chiama timeout sul 43-55. Cento ha cambiato faccia in difesa, costringendo gli ospiti a tiri forzati e non sempre efficaci. Bertetti trova due punti da mago, Palumbo si prende altri liberi e Musso fa esplodere i tifosi centesi con la tripla del -8. Ladurner riceve da Delfino e con un 2/2 chiude il quarto sul 52-59. Moreno apre le danze del quarto decisivo con una penetrazione di grande convinzione, mentre Vigevano sembra aver un pò perso la brillantezza dei primi due quarti, senza dimenticare che Smith, dopo 8 punti in pochi minuti, è rimasto ai box con la caviglia dolorante. La Sella ha alzato l’intensità in difesa e i risultati si raccolgono in attacco. A 8’ dal termine, il tabellone dice 56-59, dopo un jumper, ancora di Moreno e partita più che mai riaperta. Vigevano, come spesso accaduto, ricorre a Wideman nei momenti decisivi e, anche questa volta, il lungo si inventa una tripla senza senso e riporta a +7 i suoi, mentre Delfino risponde subito con un arresto di forza in area e l’appoggio al vetro. Moreno segna un altro canestro ed è l’anima della rimonta Sella, insieme a Musso che segna un’altra tripla, quella del -2, subito annullata dall’ennesimo capolavoro di Wideman da tre punti. +5 Vigevano a 4’ dal termine. Delfino si guadagna due liberi e riporta la Benedetto a -3, poi ancora Musso in contropiede controlla il corpo e fa -1, subito prima dello sfondamento subito da Toscano. Intanto, ai tifosi vigevanesi è arrivata la notizia della sconfitta della Luiss Roma, quindi è già ufficiale la loro permanenza in Serie A2. Bruttini si presenta il lunetta e porta il punteggio in parità, ma Vigevano rimette il muso avanti con altri due di Wideman. Bruttini fa 272 e non trema a un minuto dal termine, si va verso un finale in volata. E da chi andare quando conta? Carlos Delfino porta avanti per la prima volta la Sella con due punti da eterno campione. Battistini la pareggia con un rimbalzo in attacco, dopo l’airball di Bertetti. Timeout Mecacci. Ultimo possesso per la Sella. Chi è che la prendeva quando scottava? Ah si, Carlos Delfino…5, 4, 3, 2, 1…paleggio, arresto e bersaglio. Vince Cento. 72-70, dopo un grandioso secondo tempo.
SELLA CENTO: Mitchell 5, Mussini, Bruttini 11, Delfino 18, Palumbo 11, Bucciol, Pavani, Toscano 3, Archie, Musso 16, Moreno 6, Ladurner 4
ELACHEM VIGEVANO: Leardini 2, Bettanti, Smith 8, Wideman 18, Bertoni, Ceron, D’alessandro 5, Stautmanis 2, Bertetti 10, Battistini 14, Rossi 7, Peroni 6