Oltre 296 milioni, comprese le risorse del partenariato pubblico-privato, per la realizzazione del nuovo ospedale di Piacenza e 148, tra risorse statali e regionali, per interventi da Piacenza a Rimini: l’elenco completo
Una sanità pubblica e universalistica sempre più moderna, tecnologica, capace di dare risposta a nuovi bisogni di cura e assistenza: è pronto un piano di investimenti in edilizia sanitaria finanziato con quasi mezzo miliardo di euro (esattamente 445 milioni), che porterà in Emilia-Romagna nuovi ospedali, a partire da quello di Piacenza, nuove strutture sanitarie territoriali – dalle Case delle salute agli Ospedali di comunità – nuove sale operatorie e padiglioni ospedalieri e riqualificherà quelle esistenti, dotandole anche di nuovi arredi, strumentazioni per l’assistenza domiciliare da remoto e tecnologie all’avanguardia.
Ė stato approvato dalla Giunta regionale il ‘Programma pluriennale di investimenti in Sanità VII Fase – Primo e secondo stralcio”, con l’elenco dettagliato degli interventi da realizzare da parte delle Aziende sanitarie e ospedaliere: a disposizione i fondi statali per 266 milioni e 758mila euro, il cofinanziamento del 5% della Regione di 14 milioni, altri 4 milioni di risorse regionali e comunali e, nel caso dell’Ospedale di Piacenza, 160milioni e 331mila euro da partenariato pubblico privato. Interventi individuati dalla Regione dopo avere raccolto i fabbisogni dei territori e già passati dall’approvazione dell’Assemblea legislativa, che non comprendono in questo pacchetto il nuovo Ospedale di Carpi (Mo), finanziato dal precedente Programma (VI fase), e quello di Cesena, anch’esso già programmato.
In particolare, sono sei i criteri che hanno guidato la selezione di questo pacchetto di interventi: il completamento delle strutture sanitarie ospedaliere e territoriali cui sono destinati oltre 24 milioni di euro; l’adeguamento normativo in materia di sicurezza sismica e prevenzione incendi per complessivi 55 milioni di euro; poi la realizzazione di nuove strutture sanitarie territoriali per 13 milioni di euro. E ancora, l’allestimento con tecnologie biomediche, informatiche e arredi degli edifici realizzati o ristrutturati attraverso il Programma “Verso un ospedale sicuro e sostenibile”, finanziato con il Pnc, per oltre 16 milioni di euro; l’acquisizione di kit per il telemonitoraggio di 1^ livello e l’assistenza domiciliare da remoto per circa 800mila euro; infine, il potenziamento delle strutture ospedaliere finanziato con 38,5 milioni di euro complessivi.
Il provvedimento, presentato questa mattina in conferenza stampa dal presidente Stefano Bonaccini e dall’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, viene ora inviato al ministero della Salute per procedere con la sottoscrizione dei relativi Accordi di Programma.