ASSOCIAZIONE TURISTICA
PROLOCO CENTO
COMUNICATO STAMPA
Daniele Rubino, Presidente della Pro Loco Cento prende carta e penna per rispondere a quanto affermato
poche ore fa dal Vice Sindaco di Cento, Vito Salatiello, in merito alla vicenda che ha portato a non realizzare
la storica Festa della Befana che da 25 anni era il fiore all’occhiello a chiusura delle festività in città.
“Caro Vicesindaco, leggo con rammarico l’articolo pubblicato sulla stampa e sui media a contenuti locali
riguardante la mancata festa della Befana di Cento, pieno di inesattezze e bugie che mal si addicono alla
tua persona, che invece ritenevo finora degna e leale, unica che si è adoperata per cercare di trovare una
soluzione ai difficili rapporti tra Comune e Proloco Cento sorti da quando si è insediata l’Amministrazione
Accorsi.
E’ bene fare chiarezza su come realmente sono andati i fatti: la Proloco Cento il 6 novembre ha protocollato
domanda di patrocinio per effettuare due eventi (non uno come da te affermato), con un contributo
complessivo richiesto di euro 7.000 (pari a quanto speso l’anno precedente): la nevicata in Piazza Guercino e
la Festa della Befana, eventi che hanno riscosso negli anni passati tanto successo, molto apprezzati da
famiglie e bambini (foto e video pubblicati anche dai tuoi colleghi nel 2023 ci fanno tranquillamente parlare
di migliaia di persone) e che ci pareva giusto salvaguardare e riproporre nello scarno programma degli
eventi natalizi proposti, ahimè, quest’anno nella nostra città.
Nell’incontro avvenuto il 20 novembre non abbiamo accettato la tua proposta di sostenere i due eventi con
un contributo di 2.000 euro, cifra che non consentiva la copertura neanche dei costi di acquisto delle sole
caramelle per fare le calze (parlo di materia prima perché per risparmiare sono i nostri soci ad imbustare e
confezionare), ribadendo che avendoci proprio voi tolto nel 2023 la gestione degli eventi più importanti,
non potevamo disporre di nostre risorse per sostenere i costi degli eventi, come sempre avveniva in passato
(in fondo solo 25 anni).
Da allora nulla ed un incontro casuale lo scorso 18 Dicembre, in cui proprio tu in risposta alle mie richieste ti
eri impegnato a trovare maggiori risorse per fare gli eventi, pagando direttamente come Comune alcune
fatture (ti avevo inviato anche i preventivi di spesa, a comprova dei costi), cosa che poi mi hai comunicato
che non si poteva (o voleva!) fare.
In data 2 gennaio (a ridosso della manifestazione), non avendo ricevuto alcuna comunicazione ufficiale sul
patrocinio, (io e non tu) ti ho contattato al telefono per avere un riscontro e mi hai girato una lettera datata
19 dicembre2023 che confermava il patrocinio e lo stanziamento dei 2.000 euro a fronte della realizzazione
della nevicata e della festa della Befana (si legga bene la data e la cifra) lettera, fra l’altro, da noi mai
ricevuta.
Ti ho ribadito che con 2.000 euro non era possibile fare i due eventi, ci siamo sentiti più volte e non è
assolutamente vero che nessuno rispondeva al telefono come da te affermato, ci siamo scambiati svariati
messaggi e telefonate (ho conservato tutto e se mi dai autorizzazione li mostriamo alla stampa) fino al
giorno 4 Gennaio, quando dopo oltre 50 minuti di mia telefonata ho capito che di fatto la festa della Befana
non la volevate fare (ti avevo anche mandato foto della testa del fantoccio già fatta, a comprova che noi
eravamo pronti).
Dispiace, caro Vito, che questa Amministrazione cerchi sempre di ribaltare sugli altri le proprie
responsabilità, le tempistiche sempre disattese e denigrare chi opera gratuitamente per la città facendoci
passare come una Associazione dedita al “denaro”. La Proloco Cento è un’associazione dove i volontari
dedicano gratuitamente il proprio tempo alla città ma al contempo, chiedono al Comune di poter disporre
di adeguate risorse per fare le attività in modo consono, se di contro non ci rinnovate la convenzione, ci
togliete i nostri eventi come avvenuto nel 2023 e ci riducete al minimo i contributi, mi sembra ingiustificato
avere pretese nei nostri confronti, ben chiara è la volontà di non collaborare e, soprattutto, di non voler fare
gli eventi a beneficio della città.
Il tentativo, poi, di portare a confronto con altre manifestazioni del comune non andrebbe neanche
commentato se non che, ti chiedo, perchè i carnevali di XII Morelli e Renazzo mi pare non godano di
contributi pubblici mentre quello di Cento ne riceve e non pochi a giudicare dai bilanci? Credo che ogni
manifestazione vada analizzata per quello che dà e per il movimento che crea e giudicare quanto da noi
richiesto “esoso” significa essere completamente fuori da prezzi di mercato che, ti chiedo, di verificare prima
di fare certe poco piacevoli affermazioni.
E’ ora di finirla con menzogne e inutili divisioni, i fatti purtroppo parlano chiaro e le colpe non sono
certamente nostre come volete far credere. Penso invece che la città meriti unione di intenti e
collaborazione, condivisione di programmi e rispetto. Ribadisco ancora una volta che Proloco è disponibile e
vuole collaborare con questa amministrazione, ma devono essere poste adeguate condizioni per poter
svolgere insieme ciò che la città si attende… il Natale che ci avete fatto trascorrere dovrebbe aver insegnato
qualche cosa”.