Nella serata dell’8 novembre scorso, i Carabinieri della Stazione di Comacchio hanno arrestato, in ottemperanza ad un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Bologna, un quarantaseienne condannato con sentenza definitiva dal Tribunale di Bologna ad otto mesi di reclusione, 1400 euro di multa, oltre che l’interdizione perpetua da incarichi presso scuole ed istituti e luoghi frequentati da minori, per i reati di detenzione di materiale pedopornografico e disturbo alle persone.
La condanna scaturisce da un’indagine svolta dai militari di Comacchio nel 2018 allorquando l’uomo si trovava per analoghi reati agli arresti domiciliari. Durante un normale controllo, una pattuglia aveva trovato l’indagato nella disponibilità di un telefono cellulare che gli era vietato detenere. Dall’analisi di quel dispositivo era successivamente emerso che l’uomo non solo deteneva centinaia di foto pedopornografiche ma intratteneva conversazioni su diverse piattaforme social scambiandosi foto con minorenni.
Per il quarantaseienne è quindi scattato l’arresto ed è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ferrara.