AL VIA AI LAVORI ALLE SCUOLE MEDIE Si parte col rifacimento del manto di copertura lato segreteria
Questo fine settimana sarà predisposto il cantiere alla scuola secondaria di primo grado di Copparo, prestando particolare attenzione all’installazione delle protezioni di sicurezza concordate con il responsabile della sicurezza dell’istituto scolastico. La prossima settimana infatti alla “Govoni” inizieranno i lavori di rifacimento del manto di copertura lato segreteria scolastica, per un costo di circa 15mila euro. L’intervento, di cui sarà esecutrice la ditta Inteco Srl di Cento, riguarderà una superficie di circa 448 mq, con l’applicazione di un rivestimento protettivo nuovo di lunga durata. Lo stesso plesso sarà poi interessato alle opere di adeguamento dell’impianto fisso antincendio, affidati alla Gservice Srl di Riva del Po, per un investimento di oltre 100mila euro.
A VILLA MENSA IL CANTIERE-SCUOLA DI ARCHITETTURA Per una settimana i giovani architetti hanno lavorato al restauro del complesso
È stata una settimana particolarmente piena quella dei giovani della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio e del Master biennale in Miglioramento Sismico, Restauro e Consolidamento del costruito storico e monumentale che dal 25 al 30 settembre hanno partecipato al progetto “cantiere – scuola”, al centro di una proficua collaborazione fra Comune di Copparo e Dipartimento di Architettura.Il cantiere-scuola, sotto la guida dei docenti Rita Fabbri e Marco Zuppiroli, ha ripreso dalla fase attivata l’anno scorso per completare il restauro – utilizzato come momento didattico, di training e formazione – della parete del corpo centrale del complesso di Sabbioncello San Vittore. Se durante lo step precedente erano state eseguite le lavorazioni di sigillatura, messa in sicurezza delle superfici e stuccatura, in questa sessione si è proseguito con la rifinitura, il restauro delle parti dipinte e della superficie a vista. All’opera sono stati in quindici, provenienti da tutta Italia, Emilia Romagna, Puglia, Umbria Marche, Sardegna, affiancati da tre restauratrici diplomate dell’Istituto Centrale del Restauro, con cui hanno lavorato sulla muratura, e dall’impresa Alchimia con un restauratore, che ha seguito le finiture estetiche del cantiere, nella fattispecie i cornicioni, su cui si riescono a scorgere anche tracce di pittura.Dopo questa iniziativa, dall’8 ottobre ben 150 studenti del quarto anno del corso di laurea in Architettura, fra cui diversi studenti Erasmus, da Messico, Brasile, Romania, Olanda, Germania, Portogallo, Spagna, approderanno a Villa Mensa per tre laboratori che si svolgeranno parallelamente negli altrettanti corpi del monumento patrimonio Unesco. Obiettivo elaborare un progetto di restauro. Sul posto impareranno a leggere il materiale, le strutture, il degrado, il dissesto, e a decidere gli interventi: lavoreranno sui livelli di analisi, storica, costruttiva, strutturale e dei materiali, e di progetto, con il consolidamento strutturale, il restauro delle superfici e la rifunzionalizzazione degli spazi nel rispetto delle vocazioni d’uso degli ambienti.