La lunga vicenda legata alla crisi fallimentare che ha colpito il Grand’Hotel Bologna di Pieve di Cento è giunta ad una svolta. Ieri in Tribunale, l’asta relativa al Grand Hotel Bologna di Pieve di Cento, dell’impero della famiglia Cavicchi, ha avuto il suo epilogo con l’acquisto della struttura da parte di una società immobiliare, unico offerente, che si è aggiudicata il complesso edilizio al prezzo minimo di 3 milioni 225mila euro. Si apre ora un futuro meno oscuro per la storica struttura.