“Il sindaco rassicura sul fatto che il Pronto Soccorso resterà aperto: sicuramente una buona notizia, ma serve chiarezza.
La bozza delle linee guida regionali per la riorganizzazione sembra prevedere tre ipotesi: il Pronto Soccorso di Cento sarà trasformato in un Dipartimento di Emergenza Urgenza di 1° o di 2° livello? Oppure sarà declassato a Centro Assistenziale d’Urgenza, con conseguenti possibili tagli ai servizi? A prima vista possono sembrare tecnicismi, ma le differenze sono importanti. Con l’impegno di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Avanti Cento in pochissimi giorni abbiamo raccolto e depositato più di settemila firme per chiedere alla Regione Emilia-Romagna che i servizi offerti dall’Ospedale di Cento non calino ma quantomeno rimangano gli stessi. Il fatto che anche i consiglieri in assoluto più lontani dal centrodestra siano arrivati a copiare la nostra iniziativa è la prova che la nostra richiesta è di buonsenso, pertanto ci aspettiamo che anche il sindaco Accorsi si associ alle nostre richieste, ma soprattutto che non si nasconda dietro ad annunci e mezze verità per far passare sotto traccia eventuali tagli. E ovviamente ancora nessuna parola sul Punto Nascita, da cui PD e alleati evidentemente cercano di distogliere l’attenzione: sanno qualcosa che i centesi non sanno?” A dirlo sono il segretario cittadino della Lega, Luca Cardi e il consigliere comunale Fabrizio Toselli.