“Il voto della Lega in Commissione agricoltura ha difeso, con successo, il comparto agricolo e il vino italiano in Europa”. Così Alessandra Basso, europarlamentare Lega – ID, fra i componenti proprio della commissione che si è espressa a favore della proposta di Regolamento sulla revisione delle Indicazioni Geografiche, fondamentale per l’Italia, che conta il maggior numero di prodotti agroalimentari riconosciuti dall’Unione.Finalità del regolamento è infatti valorizzare specificità, qualità e protezione internazionale, al fine di evitare pratiche di contraffazione sul mercato, stimate in 75 miliardi di euro annui solo in Europa.L’impegno della Lega ha centrato, fra l’altro, un obiettivo di essenziale rilevanza: il divieto per gli Stati di evocare le indicazioni geografiche di altri Stati membri. Si pensi al Prosek, che non può dunque evocare Denominazioni di origine protetta come Prosecco.
“Grazie ai nostri emendamenti – spiega Basso – abbiamo difeso i prodotti tipici, frutto della nostra storia e delle nostre tradizioni. Una vittoria per l’Italia e per il Made in Italy”.