Guardando la conferenza stampa del Sindaco del 5 Aprile davanti all’Ospedale di Cento,
noi del PCI Cento non possiamo che sottolineare la fumosità e la vaghezza dell’intervento
del Sindaco stesso. Sembra quasi sia stato costretto a convocare la stampa data la
montante protesta dei cittadini centesi in difesa di un presidio sanitario fondamentale.
In concreto cosa ha comunicato? Semplicemente la convocazione di un presidio di 30
minuti per Martedì 11 in serata. 30 minuti! Caro Sindaco, le manifestazioni di protesta
sono ben altra cosa.
Capiamo l’imbarazzo del Sindaco, probabilmente con l’Ordine del giorno comune a tutte le
forze politiche elette a Cento, riteneva conclusa la battaglia per difendere l’Ospedale,
probabilmente il PD le battaglie le intende così, senza dare troppo fastidio a chi sta più in
alto. Riteniamo inoltre che le dichiarazioni molto vaghe rilasciate nella conferenza stampa
abbiano un solo motivo chiave e puramente politico: il PD che in consiglio comunale è
partito di maggioranza è lo stesso identico PD che da anni, non solo a livello regionale,
spinge ed attua politiche per la riduzione dell’assistenza sanitaria pubblica a favore dei
grandi gruppi privati. La drammaticità di queste politiche liberiste e privatiste è sotto gli
occhi di tutti, la sanità pubblica è in enorme difficoltà e i disagi vengono patiti da i cittadini
che non hanno accesso a cure private o a convenzioni che gravano sulle casse pubbliche.
Stiamo parlando di una regione, la nostra, guidata da Bonaccini, attuale presidente del PD
e sponsor politico del nostro sindaco.
Invitiamo il Sindaco a mettere la Sanità pubblica prima dell’appartenenza politica, perché
l’Ospedale di Cento e la salute dei cittadini del territorio vengono prima del Partito; lo
invitiamo a proteste più forti e più sostanziose se veramente vuole difendere la sanità
centese dal modello di sanità privata stile America che invece si vuole affermare qui ma
anche nel resto d’Italia.
Noi del PCI da tempo lottiamo perché la Sanità sia e resti pubblica, gratuita, per tutti e di
qualità, non solo in Emilia Romagna o a Cento, ma in tutto il Paese.
Stefano Randelli
Referente provinciale – PCI Cento